Se Trump chiede alla Meloni di aumentare le spese militari

(di Paolo Danieli) Trump continua a dirlo. Gli Usa non intendono più tirare fuori soldi per la Nato. Una bella bomba politica per l’Europa. Gli americani lamentano che gli europei, Italia compresa, non pagano abbastanza e che per le spese militari sono sotto il 2% del Pil , quota pattuita all’atto dell’adesione all’Alleanza Atlantica.  

Adesso Trump, in un’ottica di disimpegno, vuole risolvere la cosa. L’Europa s’arrangi. Noi non tiriamo più fuori un dollaro per difenderla. Anzi. Se gli europei non si decidono a sganciare gli euro, che il presidente eletto, alzando l’asticella, quantifica nel 5% del Pil, gli States potrebbero uscire dalla Nato. 

La Meloni deve invitare Trump e Putin a Pratica di Mare

Quest’anno per le spese militari l’Italia ha raggiunto a fatica il 2%. Impensabile arrivare al 5%. Basti pensare che per la sanità si spende il 6,2% del Pil!

Ma dal punto di vista di Trump come non dargli ragione? I patti sono patti. Date a Cesare quel che è di Cesare. E alla Nato quel che è della Nato. Un bel problema per i paesi europei che si dibattono con problemi di bilancio. Aggravati dalla guerra in Ucraina, dal conseguente aumento dell’energia e dal calo della produzione industriale. 

La Meloni deve invitare Trump e Putin a Pratica di Mare

Un bel problema anche per la Meloni. Come potrebbe presentarsi agli italiani a dire che deve aumentare le spese militari? Dove li trova i soldi? Ci sarebbe, se non una sollevazione popolare, il crollo verticale del consenso che finora è riuscita ad aumentare anche a livello internazionale.

La Meloni deve invitare Trump e Putin a Pratica di Mare

Una via d’uscita la dovrà pur pur trovare. La prima cosa da fare per affrontare la situazione è riavvolgere il nastro. 

Perché gli americani, e anche Trump, dicono che sono stufi di spendere dollari per difendere l’Europa? Loro ragionano ancora come se ci fosse ancora la guerra fredda. Ma il muro di Berlino è caduto nel lontano 1989, l’Unione Sovietica non esiste più.

Da chi dovrebbero difenderci? Dalla Russia? E perché mai ci dovrebbe aggredire? Certamente non per ingrandire il suo territorio, che è sterminato – la Russia è lo stato più grande del mondo- e offre tutto quello che può servire. Al contrario sarebbe suo interesse instaurare con l’Europa un rapporto di partnership che aumenterebbe il suo benessere e la sua sicurezza. E reciprocamente è l’interesse dell’Europa.

Il mondo è cambiato. E anche gli equilibri. Gli Usa non sono più i ‘poliziotti del mondo’. Il cervello ci dice quindi che quella di difenderci è palesemente una scusa. In realtà gli Stati Uniti vogliono mantenere la loro egemonia sull’Europa. E la Nato è lo strumento militare per garantirla.

La Meloni deve invitare Trump e Putin a Pratica di Mare

A distanza di più di 20 anni, si può dire che l’idea di Berlusconi di mettere attorno a un tavolo, il 28 maggio del 2002 a Pratica di Mare, Putin e Bush nella prospettiva di un superamento dell’antagonismo fra America e Russia, è stato un vero colpo di genio. 

Allora non ne era stata colta la portata storica, ma è stato il picco più alto dell’azione politica di Berlusconi che si è dimostrato un vero statista con una visione rivolta agli interessi dell’Italia e dell’Europa intesa come unità geopolitica dall’Atlantico agli Urali. 

Intuizione che, alla luce di quanto gli accadde – persecuzione giudiziaria, spread, colpo di stato Napolitano-Monti – non fu apprezzata né gradita da quei gruppi che, al di qua e al di là dell’oceano, controllano il potere economico e politico del mondo ‘occidentale’. 

La Meloni deve invitare Trump e Putin a Pratica di Mare

A loro interessa solo che l’Europa sia debole e divisa, per poterla dominare meglio, nella logica sempre valida del divide et impera.  E vedono come un pericolo per i loro interessi se si formasse un’unica entità geopolitica euro-russa, che sarebbe la più grande potenza del mondo. 

La Russia, non dimentichiamolo, è europea per geografia, storia, cultura, religione.  L’interdipendenza fra i paesi europei è una realtà inconfutabile. E per sabotarla è stata inventata la questione Ucraina nel 2014, sfociata in guerra nel 2022 e alla quale Trump vuole mettere fine e rivedere il rapporto con i paesi Nato. 

Sarà l’occasione, una volta scoppiata la pace, rivedere i termini di un’Alleanza nata in un latro secolo, nel 1949, all’indomani della 2ª guerra mondiale, con condizioni storiche completamente diverse da oggi. E ripensarla. 

La Meloni deve invitare Trump e Putin a Pratica di Mare

Magari nell’ottica di Pratica di Mare. La Meloni, che da Berlusconi ha ereditato la leadership del centrodestra ed è riconosciuta come leader europeo, ha le carte in regola per farlo. Le condizioni ci sono tutte.

(foto di copertina da ‘Il Giornale’)