(di Christian Gaole) 50 stalli blu in meno per i residenti in piazza Bra Molinari. Questa mattina i cittadini, insieme al consigliere leghista di opposizione Nicolò Zavarise, hanno manifestato il loro dissenso verso la scelta dell’amministrazione Tommasi di riqualificare piazza Bra Molinari senza tenere conto delle esigenze dei residenti. Presente anche il presidente della corporazione esercenti del centro storico, Tiziano Meglioranzi.

Il nostro giornale aveva riportato la notizia della riqualificazione della piazza lo scorso 29 ottobre e l’assessore competente Federico Benini, ventilando già l’ipotesi di eliminare gran parte dei posti auto, aveva affermato di fronte alla stampa: “gli stalli vengono utilizzati soprattutto da visitatori e cittadini non residenti in centro storico”. 

Di diversa opinione, invece, sono i residenti e gli esercenti, sostenuti dal leghista Zavarise, che spiega: “assistiamo solo all’ennesima follia di questa amministrazione. Eliminare cinquanta e più stalli per i residenti sarebbe assurdo. Noi non siamo contro la riqualificazione, ma vogliamo unire le due cose. Da un lato portare avanti la riqualificazione e dall’altro mantenere i servizi per chi quella piazza la vive ogni giorno”. 

Il leader del carroccio veronese promette infatti battaglia e lunedì prossimo presenterà una mozione per intervenire sul progetto prima che lo stesso diventi esecutivo e si bandisca l’appalto, anche perché, conclude Zavarise: “l’amministrazione sta impoverendo la città, Verona è vuota e questo è frutto delle scelte della Giunta Tommasi, dai mercatini di Natale e la chiusura della ZTL”. 

Riguardo la chiusura della ZTL, Meglioranzi in modo altrettanto tagliente ha affermato: “una disgrazia del genere in quarantatré anni non l’ho mai vista. Durante la settimana il centro è vuoto e pericoloso perché regna l’anarchia. In questo momento, inoltre, togliere anche questi posti auto non fa altro che rovinare ulteriormente la città.”

Un residente ha dichiarato alla stampa: “questa mattina sono qui per contestare la scelta folle dell’amministrazione di togliere ulteriori parcheggi. Eliminare altri 50 posti auto rende impossibile parcheggiare per chi abita qui. Per gli esercenti chiudere la ZTL e togliere parcheggi significa una perdita di fatturato mentre per i residenti rischia di essere l’ennesima preoccupazione data dalla mancanza di sicurezza”. 

È noto alle cronache, infatti, che il lungadige dietro la chiesa di Sant’Anastasia, che conduce in via Sottoriva, sia un ricettacolo di persone poco raccomandabili.