Approvato l’Odg della deputata Paola Boscaini (Forza Italia), componente della Commissione Trasporti, che chiede al Governo la nomina a gennaio di un commissario straordinario per il collegamento ferroviario aeroporto Catullo, Verona, Lago di Garda.

Boscaini aveva annunciato che avrebbe presentato un Odg lo scorso 11 dicembre, dopo che con l’europarlamentare di Forza Italia Flavio Tosi (in commissione Trasporti a Bruxelles) e la consigliera comunale di Verona Patrizia Bisinella aveva incontrato al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture (Mit) il sottosegretario Tullio Ferrante, la dirigenza dello stesso Mit e i vertici di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi).

Incontro che era servito per definire tempi di realizzazione e costi dell’infrastruttura (cinque anni e 1,4 miliardi di euro), che sarebbe finanziata attraverso un contratto di servizio dello Stato con Rfi. In quell’occasione proprio Rfi aveva assicurato alla delegazione forzista che l’opera rientra nelle loro priorità e nei loro parametri finanziari.

La nomina di un commissario straordinario, dice Boscaini, “serve per accelerare e sveltire la parte burocratica e amministrativa di tutto l’iter di realizzazione. L’Odg approvato oggi è un passo importante, ringrazio il sottosegretario Ferrante per essersi fatto carico della questione”.

L’Odg di Boscaini s’inserisce nella prossima revisione generale dei commissari alle opere pubbliche che ci sarà a gennaio con decreto ministeriale del Presidente del Consiglio (Dpcm) su proposta proprio del Mit. “Quella è l’occasione giusta per nominare il commissario per l’opera Catullo-Verona-Lago” afferma Boscaini. La quale sottolinea: “Unire col treno l’aeroporto, la città e il lago significherebbe dare nuova linfa al turismo, migliorare in senso più sostenibile la mobilità e valorizzare finalmente il nostro scalo”.