Si è tenuto a Dicembre l’insediamento del nuovo Consiglio Nazionale 2024/2027 di Federmanager Nazionale.
In rappresentanza del Veneto siedono in Consiglio: Giulia Bettagno per Verona, Roberta Barbacane per Venezia e Mestre, Adriano De Sandre per Treviso e Belluno e Gianpietro Penzo per Padova e Rovigo.
L’incontro ha affrontato temi di grande rilevanza per l’associazione, tra cui le comunicazioni del Presidente, l’approvazione del bilancio preventivo 2025 e la determinazione del contributo associativo, oltre all’elezione di otto nuovi componenti della Giunta Esecutiva.
Tra le protagoniste del rinnovo nazionale spicca Giulia Bettagno, riconfermata consigliera veneta per Federmanager Verona e
Presidente/Coordinatrice della Commissione Agrindustria istituita dalla federazione, un ruolo di prestigio in cui continuerà a portare avanti importanti iniziative per il settore, per il prossimo triennio.
Già premiata nel 2020 come miglior giovane manager d’Italia, Bettagno ribadisce l’unicità di Federmanager come punto di riferimento per il management italiano: “Federmanager è una organizzazione unica nel panorama delle associazioni di categoria, non solo un baluardo sindacale per le esigenze del management, in servizio e in pensione, ma anche un punto di riferimento che si prende cura delle persone lungo l’intera work experience. Promuoviamo il benessere psico-fisico, lo sviluppo professionale, l’innovazione culturale e l’employability continua.”
Bettagno ribadisce inoltre gli obiettivi futuri per il prossimi anni, sulla Commissione Agrindustria, settore chiave per l’economia italiana che lei presiede: “La missione del team è ambiziosa: trasformare la nostra commissione in un think tank credibile, capace di offrire un valore unico ai decisori politici e istituzionali. L’Agrindustria è un settore cruciale per il nostro Paese e, con strategie mirate, possiamo affrontare le sfide future sostenendo uno sviluppo sostenibile e innovativo.”
Giulia Bettagno prosegue con un invito rivolto ai tanti giovani manager veronesi e veneti: “Solo a Verona si contano 900 manager iscritti. L’associazione è un momento di incontro, condivisione e crescita. Dal confronto con altri colleghi e colleghe che stanno percorrendo la stessa carriera, nascono idee e soluzioni per affrontare le nuove sfide che ci vedranno coinvolti in scelte strategiche per il futuro delle nostre aziende e del nostro paese”.
Con questa riconferma, Giulia Bettagno si prepara a proseguire un percorso di lavoro e visione a favore del management e
dell’innovazione, riaffermando il ruolo di Verona e del Veneto nella crescita strategica di Federmanager.