Una sigaretta, 20 minuti di vita in meno. Un pacchetto, 7 ore. Che il fumo facesse male è risaputo. Ma adesso uno studio dell’’University College Londonci fa sapere anche quanto fa male accorciando la speranza di vita di chi fuma. Tanto che un fumatore medio può vivere 10 anni in meno di quanto vivrebbe senza fumare. In Gran Bretagna sono circa 80 mila le persone che ogni anno muoiono a causa del fumo ed il 25% di tutte le diagnosi di tumore è a carico di fumatori.

Una sigaretta accorcia la vita

Ciò non toglie che ce ne siano che vivono anche oltre la media speranza di vita, per cui ci sarà sempre qualcuno che dice “ma io conosco Tizio che ha 83 anni ed ha sempre fumato”. E’ l’eccezione che conferma la regola ed evidenzia come le statistiche indichino una tendenza e non danno valori assoluti. 

Fumare una sigaretta equivale a vivere 20 minuti in meno

Tuttavia il governo di Londra che ha commissionato lo studio punta molto sulla dissuasione che può esercitare il risultato di questa ricerca, non solo per il bene dei sudditi di Sua Maestà, ma anche per sollevare il National Health Service, il sistema sanitario britannico, simile a quello italiano, di spese che potrebbero essere evitate smettendo di fumare. Tumori, e non solo quelli a carico dell’apparato respiratorio, ed altre patologie a carico del sistema cardio-circolatorio sono causa di moltissimi ricoveri che potrebbero essere prevenuti spegnendo la sigaretta una volta per tutte.