(di Gianluca Ruffino) Comincia subito con una sfida affasciante il 2025 di Rana Verona, che dopo la storica qualificazione alle Final Four di Coppa Italia, scende in campo per il primo impegno del nuovo anno di SuperLega. La squadra di Stoytchev sarà impegnata domenica 5 gennaio alle ore 15:20 all’Eurosuole Forum, per un match contro la Cucine Lube Civitanova decisivo per la corsa al terzo posto.
In conferenza stampa il coach scaligero è intervenuto in conferenza stampa per presentare questo appuntamento, valido per la 15esima giornata di SuperLega.
Le parole di coach Radostin Stoytchev
Stoytchev ha esordito riflettendo sulle insidie di quello che è uno scontro diretto per le zone alte della classifica: “Il nuovo anno è iniziato subito per noi, perché ci attende una partita molto importante. Civitanova ha fatto prestazioni positive nel girone di andata, ha partecipato al Mondiale per Club ed è una società che rispetto molto perché ha vinto tanto negli ultimi anni. In ricezione sbagliano poco, con solo il 7% di ace subiti, sono bravi in attacco giocando una pallavolo molto veloce. Sono forti in battuta, soprattutto con Lagumdzija, che ha il 45% di danni e pochi errori, poi anche con Nikolov, Bottolo e Loeppky”.
L’allenatore ha continuato: “Come sempre con le squadre forti, la partita dipenderà da come teniamo la ricezione e poi come riusciamo ad allontanarli da rete, perché hanno percentuali uguali in cambio palla e in contrattacco. Al centro Podrascanin e Chinenyeze danno sicurezza a Bonifante nella gestione. Noi stiamo lavorando per compensare la mancanza di Dzavoronok, concentrandoci sulle varianti di gioco per mantenere un trend positivo, anche se non è facile quando ti manca un giocatore come lui”.
Stoytchev ha espresso la bontà del progetto della società, che registra una crescita di anno in anno sia dentro al campo che in termini di partner. “Lo sviluppo del progetto sta andando molto bene. Sono d’accordo che non dipende da una sola partita, ma i risultati di diverse partite durante la stagione influenzano l’andamento del progetto, perché portano entusiasmo e fanno capire se stiamo andando nella direzione giusta per quanto riguarda la parte sportiva. Lato societario, grazie all’ingresso di nuovi partner, il progetto sta andando avanti velocemente. Mi fa piacere sapere che a Civitanova ci saranno più di 60 partner al seguito. Sono persone che ci danno tanto anche fuori e questo lo apprezzo”.
Tornando al campo. “La squadra sta bene, c’è qualche piccolo acciacco com’è normale in questo periodo intenso, ma ho a disposizione tutti i giocatori, tranne ovviamente Donovan. Non è semplice organizzare gli allenamenti con la sua assenza, ma stiamo lavorando tanto” spiega Stoytchev.
L’entusiasmo della squadra dopo aver centrato l’obiettivo Final Four di Coppa Italia. “Di sicuro il risultato di Coppa Italia è stato un fatto positivo, altrimenti sarebbe stata dura lavorare. Per giocatori giovani come i nostri che sono alle prime Final Four è una motivazione, diversa da quella che può avere un giocatore che ha vinto tanti trofei e che sa come recuperare in fretta dalle sconfitte. A noi ha fatto bene la vittoria contro una squadra come Piacenza, perché ci ha dimostrato che la strada è giusta e questo dà la possibilità agli atleti di lavorare meglio.
Dobbiamo sfruttare questo periodo, ma è anche questione di testa, come uno vive tra una sconfitta e un’altra. Ora il nostro focus è incentrato su come migliorare nella gara successiva. Le vittorie aiutano ad avere uno spirito alto in allenamento, ma non devono montare la testa, anche se su questo sono tranquillo. Nessuno pensa che siamo diventati forti, tutti sono umili e lavorano. Il nostro problema possono essere le insicurezze che arrivano dopo le sconfitte, per questo cerco di evitarle” ha sottolineato Stoytchev.
Stoytchev ha inoltre aggiunto: “Sono conscio che i risultati possano influenzare l’ambiente, ne abbiamo già discusso con il gruppo. Tanti dicono che è meglio che la squadra giochi libera di testa, ma sono parzialmente d’accordo, perché preferisco che i nostri atleti prendano le loro decisioni informati su quello che potrebbe succedere. Spiego il motivo di quello che facciamo per arrivare a uno specifico risultato, cosa possono portare i risultati nell’uno e nell’altro caso, così hanno modo di riconoscere più facilmente il loro investimento nel progetto”.
Stoytchev ha concluso con un’analisi sul progetto dei prossimi avversari. “Civitanova? Penso che abbia fatto un’analisi giusta nel proprio progetto, ha acquistato due giocatori esperti come Podrascanin e Loeppky, molto tecnici, umili e lavoratori, che possono far bene al progetto. Hanno fatto una scelta per mettere basi su qualcosa di interessante, facendo un mix di giocatori esperti di livello assoluto e giovani di prospettiva, trovando il giusto equilibrio”.
Photo Credit: VeronaVolley