(di Gianluca Ruffino) Una sconfitta dura da digerire. Dopo la gioia di fine per la qualificazione alle Final Four di Coppa Italia, inizia nel peggior modo possibile il 2025 di Rana Verona, che nello scontro diretto con Civitanova, valido per la 15esima giornata di SuperLega, capitola 3-0 sul campo dei marchigiani. Il fuoco gialloblu arde solo per un set e mezzo, prima di un calo vistoso e incomprensibile, del quale i padroni di casa approfittano per punire i gialloblu, ottenendo i tre punti e staccandoli in classifica.
Dopo una partenza positiva dei padroni di casa, i veronesi riescono a scrollarsi la pressione di dosso per pareggiare il parziale, arrendendosi poi ai vantaggi. Nel secondo set gli uomini di Stoytchev partono meglio, ma soffrono maledettamente il servizio dei biancorossi, che ribaltano anche la seconda frazione e dominano la terza, chiudendo con addirittura 11 ace a referto. L’Mvp di giornata è il centrale marchigiano Boninfante. Per Verona numeri disastrosi in attacco, con Keita che chiude con il 30% di positività e Sani (peggiore in campo) addirittura col 19%. Civitanova sale a 30 punti, la Rana resta a 27.
Cronaca del match tra Cucine Lube Civitanova e Rana Verona
Sestetto iniziale composto da Mozic e Sani da schiacciatori, Keita nelle vesti di opposto, Abaev al palleggio e Cortesia e Zingel da centrali. D’Amico è il libero.
Nelle prime battute Verona è troppo imprecisa. Sani viene beffato con due ace, Keita sparacchia fuori un paio di attacchi e il muro di Civitanova blocca spesso gli attacchi scaligeri. Il risultato è un primo parziale di 10-6 per i marchigiani che costringe Stoytchev al time-out.
Un ace di Sani accorcia il divario, l’attacco out di Mozic ristabilisce il massimo vantaggio (15-10). Keita mette giù un altro servizio vincente, Zingel trova un gran diagonale. Bottolo spara fuori. Ancora Keita a incrociare. La Rana si rianima e si riporta a -1 (17-16).
I padroni di casa conquistano un nuovo break, ma l’ace dell’opposto maliano vale il nuovo -1. Gargiulo attacca fuori e, dopo una lunga rincorsa, gli scaligeri agguantano la parità a quota 23. Il muro di Cortesia su Gargiulo dà il primo vantaggio, che corrisponde ad un set point. Dopo un paio di ribaltamenti, è però la Lube a portare a casa il primo parziale grazie all’ace di Bottolo.
Gli ospiti approcciano meglio nella seconda frazione, e con un parziale di 4 punti consecutivi scappano sul 6-10. Dal 10-14 in poi però, i gialloblu si spengono. Serie al servizio memorabile per Loeppky, che con addirittura tre ace di fila ribalta il set. Il canadese viene emulato da Gargiulo, autore di due servizi vincenti. Civitanova scappa via, guadagnandosi 15 degli ultimi 20 punti del set. Si cambia campo sul 2-0 per i marchigiani.
Non è la miglior giornata della compagine scaligera. I gialloblu non riescono a reagire e capitolano nel terzo parziale. È un monologo dei biancorossi, che accelerano ulteriormente per chiudere la pratica. L’emblema della resa veronese è l’incomprensione tra Keita e Sani: la prendo io, la prendi tu, non la prende nessuno. Palla a terra. I due ace finali di Boninfante, subiti dallo schiacciatore italo-americano, in grandissima difficoltà in ricezione, mettono il punto esclamativo su una vittoria schiacciante dei marchigiani. Brutto colpo per la Rana, troppo molle e uscita dal campo dopo un set e mezzo. Servirà dimenticare presto questo passo falso, perché il campionato è ancora lungo e gli obiettivi sono ancora alla portata.
Tabellino
Cucine Lube Civitanova – Rana Verona 3-0 (27-25; 25-19; 25-14)
Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 8, Gargiulo 9, Loeppky 11, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 4, Hossein Khanzadeh, Nikolov, Lagumdzija 4, Dirlic 7, Podrascanin, Bottolo 13, Tenorio. All. Medei
Rana Verona: Zingel 2, Cortesia 7, D’Amico (L), Abaev 1, Della Ventura (L), Keita 13, Chevalier 3, Sani 5, Jensen, Spirito, Bonisoli, Vitelli, Mozic 5, Zanotti. All. Stoytchev
Arbitri: Lot (1°), Brancati (2°), Mariani (3°)
Addetto Video Check: Perotti
Durata set: 30’; 22’; 24’ totale: 1h 16’
MVP: Bonfinante