Giovedì 9 gennaio è stato presentato il progetto “Rete dei servizi di facilitazione digitale” per accrescere, in nove comuni della pianura veronese, competenze digitali diffuse volte a favorire l’uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie.
Sono intervenuti: il Presidente della Provincia, Flavio Pasini; i Sindaci di Bovolone, Orfeo Pozzani, di Oppeano, Luca Faustini, di Isola Rizza, Vittoria Calò, di Roverchiara, Loreta Isolani, di Angiari, Fabrizio Bissoli, l’Assessore di Salizzole alla Pubblica Istruzione, Daniele Andreella, l’Assessore ai Sistemi Informativi del Comune di Bovolone, Emanuele De Santis, il responsabile dei servizi ai Sistemi Informativi del Comune di Bovolone, Nicola Novarini e la coordinatrice del progetto, Caterina Lorenzetti.
Il progetto, finanziato con fondi Pnrr per 210 mila euro e realizzato con il supporto della Regione, coinvolgerà, da questo gennaio a dicembre, i comuni di Bovolone, Nogara, Oppeano, Roverchiara, Salizzole, San Pietro di Morubio, Isola Rizza, Angiari e Concamarise.
L’iniziativa prevede l’attivazione di Centri di Facilitazione: spazi fisici dove i cittadini potranno ricevere assistenza gratuita, formarsi e acquisire competenze digitali di base e avanzate. I Comuni di Bovolone, Nogara e Oppeano offriranno sportelli fissi, aperti una volta alla settimana su prenotazione, mentre ad Angiari, Isola Rizza, San Pietro di Morubio, Concamarise, Roverchiara e Salizzole verranno organizzati sportelli itineranti, con appuntamenti calendarizzati.
I punti, ad accesso gratuito, saranno attrezzati con dotazioni informatiche e Wi-Fi che permetteranno agli utenti di utilizzare i servizi digitali e svolgere attività di proprio interesse con il supporto di facilitatori esperti. Tra gli obbiettivi, quello di incentivare l’uso dei servizi online dei privati e delle istituzioni, semplificando il rapporto tra cittadini e pubbliche amministrazioni. Diversi gli strumenti e le applicazioni che verranno illustrati e affrontati con i tecnici: SPID, certificati anagrafici online, fascicolo sanitario elettronico, prenotazione passaporto, servizi di mobilità, posta elettronica, acquisti online, videoconferenze, ISEE precompilato, pagamenti digitali e app di messaggistica.
Per il progetto, i Comuni coinvolti hanno creato un network territoriale collaborando con enti, scuole e realtà del terzo settore, quali la Fondazione Luigi Ferrari, la Pro loco di Isola Rizza, la Pro loco di Bovolone e la Cooperativa Emmanuel. Partner per l’assistenza digitale e la formazione, sarà l’azienda t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione – partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, Verona e Venezia-Rovigo.
Oltre agli sportelli, il progetto prevede l’organizzazione di eventi formativi e informativi ad hoc, gratuiti e aperti a tutti i cittadini. Il calendario delle attività e tutte le informazioni per accedere ai servizi saranno disponibili sul sito www.bovolonedigitalefacile.it.
I punti di Bovolone, Nogara e Oppeano si aggiungono ai 250 sportelli già attivi in tutto il Veneto, con l’obbiettivo di rafforzare le competenze e promuovere l’inclusione digitale di almeno 188 mila cittadini veneti entro il 2026.
Il progetto rappresenta la naturale evoluzione della precedente esperienza “Innovation Lab”, ampliando la rete di facilitazione digitale sul territorio.