Il Traforo delle Torricelle per Flavio Tosi è sempre stata un’opera essenziale per risolvere i problemi della viabilità a Verona. Ed anche adesso che è parlamentare europeo interviene sui problemi della città, specie se riguardano tematiche che ha seguito nei suoi 10 anni da sindaco.
In particolare Tosi ha espresso la posizione sua e di Forza Italia, di cui è coordinatore regionale, sulle concessioni autostradali e sugli effetti che possono avere sul territorio. Ed ora che l’ Autobrennero ha visto confermata la concessione afferma che “l’A22 può tranquillamente contribuire a finanziare il Traforo delle Torricelle, checché se ne dica”.
E replica così indirettamente alle dichiarazioni della Vicepresidente della Regione Elisa De Berti e del Presidente della Provincia Flavio Pasini, che hanno detto invece che quei soldi non possono essere utilizzati perché il Traforo sarebbe a una distanza di più di 6 chilometri dalla A22 e quindi – secondo le regole del project di Autobrennero – la società autostradale non potrebbe finanziarla.
L’escamotage di Tosi
Tosi spiega: “Invece c’è un modo per accedere a quei fondi rispettando le tecnicalità, basta ripresentare il progetto della mia amministrazione di un passante che parte da Poiano e finisce a Verona Nord, quindi proprio sulla A22; per poi procedere a stralci funzionali nella sua realizzazione, quindi intanto realizzare il tratto da Poiano a via Ca’ di Cozzi”.
Tosi dice: “Noi non condividiamo i programmi e le idee del Sindaco Tommasi, ma un conto sono le idee politiche, un conto gli interessi strategici della città. Un passante da Est a Nord è fondamentale per la viabilità, altrimenti tutti continuano a riversarsi su Ponte Pietra e Borgo Trento. E lo sarà ancora di più con il filobus che purtroppo, per le idee sciagurate di questa amministrazione, vedrà due corsie preferenziali in via Mameli. Il Sindaco, per una volta giustamente, ha indicato, nelle priorità da finanziare da parte di A22, proprio il Traforo. Ed è lui che finché è Sindaco parla e decide a nome del Comune di Verona, che di Autobrennero è socio al 5%. Quindi si finanzi il Traforo. Il resto sono chiacchiere e le chiacchiere stanno a zero”.