(di Gianluca Ruffino) Il periodo più difficile dell’anno. Urgeva un successo per dimenticare la netta sconfitta di Civitanova e i brutti fatti che hanno coinvolto coach Stoytchev nel post partita contro i marchigiani. E invece Rana Verona inanella il secondo stop di fila, arrendendosi al PalaOlimpia contro un’altra pretendente alla zona playoff come Allianz Milano. Gli scaligeri si arrendono 1-3 ai i meneghini nella 16esima giornata di SuperLega e vengono agganciati in classifica dalla squadra di Piazza a quota 27 punti.
Un’altra prova con poco carattere per i veneti, che non riescono a riaccendere quel fuoco che ardeva sul finale dello scorso anno e che aveva portato la Rana fino alle Final Four di Coppa Italia. Non si può non sottolineare quanto stia pesando l’assenza di un uomo come Dzavoronok, pedina fondamentale nel sestetto di Stoytchev. Milano è trascinata da un super Reggers, Mvp di giornata con 22 punti.
Cronaca del match tra Rana Verona e Allianz Milano
Due cambi di formazione rispetto al sestetto sceso in campo a Civitanova. Il palleggiatore di giornata è Spirito, mentre al centro torna titolare l’ex di turno Vitelli a fianco di Zingel. In banda vanno Mozic e Sani, Keita è l’opposto. D’Amico il libero.
Avvio negativo per la Rana, che si trova subito ad inseguire. Porro mura Sani (6-9), Stoytchev chiama il time-out. Un muro di Keita riduce il gap, ma Louati è di tutt’altra idea e con l’ace ridà un buon margine ai meneghini.
Verona ottiene un break con l’attacco di Zingel, scaturito da un servizio di Keita sporcato dalla rete, e trova la parità, rotta da un altro ace di Louati su Sani.
L’ennesimo servizio vincente, stavolta di Reggers, mette un divario importante tra le due squadre, ulteriormente ampliato dall’attacco dello schiacciatore belga (19-23). Il set lo chiude poi uno scatenato Louati, incisivo specialmente al servizio.
I veronesi partono meglio nel secondo parziale. Break in apertura, poi Keita, dopo un attacco sballato che rischia di colpire addirittura il segnapunti, si rifà con il lungolinea del 4-3. Gli scaligeri però soffrono molto in ricezione, e vengono ancora puniti da Reggers.
Sul servizio di Vitelli, buon parziale di Verona. Keita si scuote, supera per due volte le mani del muro e regala il massimo vantaggio ai gialloblu (12-9).
Milano resta in partita e sfrutta la cattiva ricezione di Sani per pareggiare i conti. L’ace di Mozic, il primo dei veronesi, è una boccata d’ossigeno. Ancora più pesante il monster block di Keita (19-16).
Il capitano degli scaligeri si prende la squadra sulle spalle, e con un mani-out porta i padroni di casa più vicini al pareggio. Quattro set point per i gialloblu: sul secondo va al servizio il sempre temibile Reggers, che stavolta è impreciso e spedisce in rete. Un set pari.
Nel terzo parziale sale di nuovo in cattedra Reggers, protagonista di una frazione ai limiti della perfezione. Sono otto i suoi punti nel set, alcuni dei quali degli assoluti pezzi di bravura.
Il belga attacca dalla seconda linea un pallone che si incastra all’incrocio delle linee e che vale il primo mini parziale.
La Rana prova a rifarsi sotto con l’ace di Sani, a cui risponde immediatamente Porro, che ne mette a segno addirittura due.
L’onnipotenza di Reggers, a cui riesce tutto, e la maggiore lucidità permette a Milano di scappare via. I veneti sono di nuovo in confusione e i biancocelesti si riportano avanti di un set.
Nel quarto parziale Raggers trascina ancora i suoi, mettendo a terra l’ennesimo ace della sua partita. Verona si aggrappa alla voglia di restare in partita, ma il punto di Kaziyski, che risolve uno scambio concitato, è un macigno pesantissimo per l’umore degli scaligeri, che si spengono definitivamente e non riescono più a rientrare in partita. I lombardi piazzano l’ultima stoccata e agganciano la Rana in classifica. Domenica prossima, a Modena, è attesa una pronta reazione.
Tabellino
Rana Verona – Allianz Milano 1-3 (21-25; 25-21; 17-25; 21-25)
Rana Verona: Zingel 1, Cortesia 3, Padovani (L), D’Amico (L), Abaev, Keita 20, Chevalier, Sani 8, Jensen, Spirito, Bonisoli, Vitelli 7, Mozic 18, Zanotti. All. Stoytchev
Allianz Milano: Kaziyski 18, Staforini (L), Larizza 6, Zonta, Catania (L), Reggers 22, Barotto, Schnitzer, Gardini, Otsuka, Porro 3, Louati 16, Caneschi 7. All. Piazza
Arbitri: Curto (1°), Caretti (2°), Cecconato (3°)
Addetto Video Check: Gioia
Segnapunti Referto Elettronico: Dalle Vedove
Durata set: 26’; 28’; 23’; 29’ totale: 1h 46’
MVP: Reggers