La geopolitica come uno sguardo sul mondo: in un momento di gravi crisi internazionali ma anche di importanti opportunità e sfide tecnologiche, politiche, economiche e sociali è importante per chiunque non perdere di vista quali siano gli elementi che influenzeranno gli sviluppi del 2025 e dei prossimi anni. Per questa indispensabile “manutenzione” del mappamondo giovedì prossimo, 23 gennaio alle 18.30, tornerà in Vecomp Academy Nathalie Tocci, direttrice dell’Istituto Affari Internazionali e tra gli osservatori di politica internazionale più autorevoli in Italia.
GEOPOLITICA, SGUARDO SUL DISORDINE GLOBALE
Il tema dell’incontro, dedicato anche al ruolo cruciale della geopolitica per le imprese, torna sull’argomento chiave di questa stagione di Open: “Quanto costa non occuparsi di… geopolitica”. Sarà l’occasione per esplorare come le trasformazioni geopolitiche globali influenzino il mondo aziendale, fornendo strumenti di comprensione e riflessione utili per affrontare le sfide future. Si parlerà tra le altre cose dell’insediamento di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti (a questo link il dibattito organizzato dal nostro giornale a ottobre, alla vigilia del voto USA), delle vicende diplomatiche legate al caso di Cecilia Sala, degli sviluppi sia in Medio Oriente che negli scenari che coinvolgono l’Europa scatenati dalla guerra in Ucraina.
Come da tradizione di Open, che non a caso porta come ideale “sottotitolo” Festival della Cultura d’Impresa, Nathalie Tocci condividerà la sua esperienza nel corso dell’intervista condotta da Francesco Masini. Il tema dell’edizione 24/25 nasce appunto dalla domanda “Quanto costa” e invita le imprese e i professionisti a comprendere l’importanza di guardare oltre il momento immediato e permette di integrare alcuni argomenti ritenuti a torto marginali nella propria visione strategica.
Nathalie Tocci è anche docente in alcune delle più prestigiose università europee, oltre che un’esperta riconosciuta a livello internazionale nella politica estera europea, del Medio Oriente, delle relazioni transatlantiche e delle altre principali questioni globali. È stata consigliere speciale di Federica Mogherini e Josep Borrell, responsabili in vari periodi delle scelte internazionali dell’Unione Europea, contribuendo alla strategia globale dei 27 Paesi. Autrice di numerosi libri e articoli, il suo ultimo lavoro “A Green and Global Europe” analizza il ruolo dell’UE nella transizione verso un futuro sostenibile.
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Vecomp Spa SB è un’azienda informatica veronese specializzata dal 1981 in soluzioni software gestionali e infrastrutture ICT Cloud per professionisti e imprese. Oggi realizza un fatturato di 7,1 milioni con circa 70 collaboratori distribuiti tra la sede principale di Verona e una più recente a Bolzano. Nel 2015 ha lanciato Vecomp Academy, concept pensato per la formazione interna ma che negli anni ha sviluppato vari format dedicati a imprenditori, professionisti e manager per divulgare una nuova cultura d’impresa imperniata sulla conoscenza della realtà a tutto tondo come strumento per crescere personalmente e professionalmente. Anche grazie a queste iniziative nel 2022 Vecomp si è evoluta in Società Benefit, affiancando agli obiettivi di profitto anche alcuni indirizzi non profit.
