(pd) Luca Zaia ritiene “stucchevole che la lezione venga da bocche che da 30 anni sono sfamate dal Parlamento”.
Il riferimento è a coloro che hanno dichiarato che il 3° mandato per i presidenti di regione non è ammissibile. 

Maurizio Gasparri, capogruppo di FI in Senato gli ribatte subito ironizzando. Che non si preoccupi Zaia “Troveremo un modo di sfamare Zaia che ha fatto l’amministratore locale, il ministro, lo sfameremo”.

zaia 3 mandato

Un “niet” nei suoi confronti, ma anche al governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che ha fatto votare dal proprio Consiglio Regionale l’ok al 3° mandato. Cosa che ha suscitato l’opposizione di diversi esponenti politici, compreso chi, come rimarca Zaia, sta in Parlamento da 30 anni. Fatto che fa allontanare la possibilità di una sua ricandidatura, la 4ª.

Il paragone fatto dal governatore del Veneto vorrebbe mettere in evidenza un’ingiustizia. Ma come, osserva Zaia, per i presidenti di regione s’impone un limite di 2 mandati, sostanzialmente 10 anni, mentre deputati e senatori possono essere rieletti, in teoria, all’infinito? Ciò significa usare 2 pesi e 2 misure.

Zaia, i mandati e i poteri dello stato

Ma a ben vedere il limite dei mandati è stato definito dal legislatore per quelle cariche, come i governatori e i sindaci -eccezion fatta per quelli dei comuni sotto i 15 mila abitanti- perché la loro funzione è esecutiva, ovvero implica l’esercizio del potere, mentre quella dei parlamentari è solo legislativa. E in democrazia è buona norma, hanno sempre pensato i legislatori, che vi sia una certa rotazione per chi sta al potere. Perché, non si sa mai, rimanervi troppo potrebbe far nascere qualche tentazione autoritaria. Che non vuol dire necessariamente dittatura, ma anche rendite di posizione, favoritismi, amichettismi e quell’arroganza tipica delle incrostazioni di potere ovunque si formino.

Mettere sullo stesso piano il numero dei mandati dei parlamentari e dei presidenti delle regioni significa in sostanza ignorare la differenza fra il potere legislativo e quello esecutivo. E se questo può accadere per la signora Maria, non è ammissibile per politici di alto livello come i governatori del Veneto e della Campania.