(m.z.) Gabriele Crivellaro esce a testa alta dalla sua prima esperienza agli Australian Open Junior. Il giovane 17enne portacolori della Ptn – Pro Tennis Network di Bardolino è stato sconfitto dall’americano Jagger Leach, numero 7 al mondo e figlio dell’ex numero uno Lindsay Davenport, con un doppio 6-4.
Match molto combattuto che premia la solidità di Leach
Nel primo set sul 4-4 l’americano si prende il break decisivo, dopo un game molto combattuto ai vantaggi, che lo porta sul 5-4 e chiude, servendo, 6-4. Nel secondo set Leach strappa subito il servizio all’avversario e si porta, dopo aver portato a casa il suo game di battuta, subito sul 2-0. I game scorrono via con l’americano sempre avanti di un break: sul 5-4 Leach qualche rammarico per Crivellaro che vola 40-0 e non riesce a sfruttare tre palle break cedendo, ai vantaggi, anche il secondo set 6-4.
Coach Borgo: “Un buon match contro un avversario più esperto”
“Gabriele – racconta coach Francesco Borgo – ha giocato per la prima volta in uno stadio grande e in un contesto difficile, ma devo dire che ha gestito la partita abbastanza bene”. Crivellaro, neofita di questi grandi palcoscenici, ha avuto qualche difficoltà nel rispetto delle tempistiche di gioco: “Ha avuto difficoltà con la gestione dei tempi. E’ un po’ lento tra un punto e l’altro e in questi tornei non puoi permettertelo perché c’è l’orologio. Infatti, ha preso subito un warning”.
Per quanto riguarda la partita precisa: “Leach serviva bene e con costanza e teneva più facilmente i turni di servizio quindi Gabriele era sempre sotto pressione. È comunque riuscito a resistere ed ha avuto anche una grossa chance per il 5-5″. Conclude: “Nel complesso un buon match contro un avversario più esperto numero 7 al mondo”.