Cerea è stato tra i primi Comuni nella provincia di Verona a dotare la propria polizia locale dei dispositivi teaser e delle body cam. Adesso l’amministrazione comunale ha dotato gli agenti di un drone di ultima generazione per individuare attività illecite e supportare la protezione civile in caso di emergenza o nella ricerca di persone scomparse.
“In alcune situazioni i controlli grazie all’utilizzo del drone risulteranno ancora più rapidi ed efficaci. Il nostro obiettivo è quello di mettere la polizia locale e le forze dell’ordine nelle condizioni di svolgere nel migliore dei modi la propria attività. in questo modo saranno gli stessi cittadini a beneficiare di un presidio del territorio sempre più presente ed efficiente”, afferma il sindaco Marco Franzoni.
Il drone verrà utilizzato in particolare per accertamenti sull’abbandono di rifiuti, abusi edilizi, occupazioni abusive in aree dismesse di difficile accesso, sinistri stradali e altre attività di indagine su episodi di illegalità.
“Siamo tra i pochi comandi in Veneto ad avere investito su questa tecnologia – spiega il comandante della polizia locale Massimiliano Gianfriddo -. Gli operatori incaricati per la guida e la manovra del drone hanno svolto un apposito corso di formazione per utilizzare al meglio il dispositivo. Grazie al drone, dotato di telecamera termica e utilizzabile anche in orario notturno, potremo monitorare in modo efficace il territorio, per scoraggiare attività illecite e lo spaccio di stupefacenti, e per essere di supporto nell’attività della protezione civile, in caso di allerte meteo o per monitorare l’evoluzione di un evento calamitoso”.