Una depressione con nucleo tra Groenlandia e Gran Bretagna fino a martedì porterà precipitazioni discontinue sul Veneto, in un contesto con temperature spesso sopra la media.  Tra lunedì 27 e martedì 28 precipitazioni più consistenti ed estese sulle zone centro settentrionali; fase più significativa tra la sera di lunedì e il mattino di martedì con locali rovesci anche forti; probabili quantitativi abbondanti sulle zone prealpine, pedemontane e sulle Dolomiti meridionali; limite della neve assai variabile nel corso dell’evento (in genere da 1500 a 2000 sulle Prealpi; tra i 1000 e i 1500 sulle Dolomiti); rinforzo dei venti meridionali in quota già lunedì, su costa e pianura limitrofa soprattutto dalla sera di lunedì.

Queste le previsioni dell’ArpaVeneto per la settimana entrante.

Lunedì 27. Nuvolosità in aumento fino a cielo coperto dal mattino. Sulla pianura di notte nebbie sparse, in dissolvimento di mattina.

Precipitazioni. Probabilità in aumento col passar delle ore a partire da nord, verso sera da alta (75-100%) a medio-bassa (25-50%) andando da nord a sud. Attese specie nella seconda metà di giornata e su rilievi e zone limitrofe, dove saranno più probabili anche rovesci. Quota neve sulle Prealpi dapprima a 1400/1700 m e poi in sensibile rialzo, sulle Dolomiti in prevalenza a 1200/1500 m.

Temperature. In alta montagna in aumento e altrove con andamento irregolare, con differenze anche sensibili rispetto a domenica. Valori sopra la media anche di molto.

Venti. Su costa e zone limitrofe da sud-est, moderati/tesi fino al mattino e tesi/forti dal pomeriggio. Sul resto della pianura da nord-est, deboli/moderati fino al mattino e moderati/tesi dal pomeriggio. Nelle valli inizialmente deboli/moderati con direzione variabile e poi moderati/tesi da sud. In alta montagna tesi/forti da sud-ovest.

martedi

Martedì 28. Sulla pianura nuvolosità in graduale diminuzione fino a cielo anche sereno dal pomeriggio. Sui monti in prevalenza coperto, verso sera leggere/moderate diminuzioni della nuvolosità.

Precipitazioni. Dapprima probabilità da alta (75-100%) a medio-bassa (25-50%) andando da nord a sud; interesseranno soprattutto le zone montane e pedemontane, dove saranno più probabili anche rovesci. Quota neve molto variabile, sulle Dolomiti a 1000/1500 m, sulle Prealpi a 1400/1900 m. Col passar delle ore in esaurimento a partire da sud. Di sera ovunque assenti.

Temperature. In aumento fino al pomeriggio e in calo di sera, con differenze anche sensibili rispetto a lunedì e minime a fine giornata.

Venti. Sulla pianura inizialmente proverranno ancora tesi/forti da sud-est, con tendenza a divenire moderati/tesi da nord-est andando dalla costa alla pedemontana; col passar delle ore in attenuazione e rotazione da sud-ovest. Nelle valli deboli/moderati con direzione variabile. In alta montagna fino al primo pomeriggio forti da sud, poi in attenuazione e rotazione a nord-ovest entro sera.

Mercoledì 29. Non si verificheranno precipitazioni. Cielo poco o parzialmente nuvoloso. Sulla pianura di notte locali nebbie, in dissolvimento di mattina e in nuova formazione di sera. Temperature in calo.

Giovedì 30. Non si verificheranno precipitazioni. Cielo poco nuvoloso. Sulla pianura di notte locali nebbie, in dissolvimento di mattina e in nuova formazione di sera. Temperature senza variazioni di rilievo.