Il Lago di Garda si prepara a rafforzare la propria posizione come una delle principali destinazioni turistiche d’Europa grazie al progetto “Garda Unico”, presentato oggi a Verona. Un’iniziativa strategica che coinvolge la Regione Veneto, la Regione Lombardia e la Provincia autonoma di Trento, con l’obiettivo di potenziare l’attrattività globale del lago attraverso una promozione coordinata e integrata.
L’assessore regionale del Veneto, Federico Caner, ha spiegato i numeri impressionanti che confermano l’importanza turistica del Garda: nei primi 11 mesi del 2024, la sola parte veneta del lago ha registrato 14.271.000 presenze (+0,4% rispetto al 2023), di cui il 31,3% provenienti dalla Germania, il 30% dall’Italia e il 6% dall’Austria. Non solo, l’87,3% degli ospiti ha lasciato un sentiment positivo sui portali di prenotazione, social media e siti di recensioni. Il turismo internazionale rappresenta oltre l’82% della spesa totale, con picchi a Lazise, Bardolino e Peschiera.
“Garda Unico” è una risposta alla necessità di superare la frammentazione promozionale che caratterizza oggi il territorio del Lago di Garda. Con un investimento pluriennale di 900.000 euro, suddiviso equamente tra le tre istituzioni, il progetto mira a consolidare la competitività internazionale del lago, promuovendo le specificità e le eccellenze di ogni sua area.
La realizzazione del progetto sarà affidata a Trentino Marketing spa, che coordinerà le attività operative con il supporto del Consorzio VisitGarda-Garda Unico. Quest’ultimo unisce le tre principali DMO (Destination Management Organizations) del lago, ossia Lago di Garda Lombardia, Fondazione Verona & Garda Destination e Garda Trentino, e rappresenta le amministrazioni locali e gli operatori turistici del territorio.
Il Lago di Garda è un’autentica perla turistica, con oltre 50 Comuni e una superficie di oltre 1.800 km², che vanta una capacità ricettiva di oltre 240.000 posti letto. La sua offerta varia dai panorami mozzafiato alle esperienze sportive all’aria aperta, fino alla scoperta della cultura e dell’enogastronomia locale, famosa in tutto il mondo. Nel 2023, il turismo gardesano ha generato un indotto economico superiore ai 4 miliardi di euro, confermando la sua posizione tra le principali destinazioni turistiche d’Italia. Se fosse una regione autonoma, il Garda si troverebbe al settimo posto in Italia per numero di arrivi turistici.
Il Progetto “Garda Unico” punta a superare le tradizionali divisioni territoriali e a presentare il lago come un’unica grande meta turistica, rendendo ogni area facilmente riconoscibile sui mercati internazionali. L’obiettivo è rafforzare l’efficacia degli investimenti promozionali, concentrando gli sforzi su iniziative a maggiore impatto.
Con una proposta turistica che spazia dal relax immerso nella natura alla scoperta dei sapori tipici, passando per sport e cultura, “Garda Unico” intende attrarre una vasta gamma di turisti, ognuno alla ricerca di esperienze personalizzate. Questo approccio integrato, basato sulla collaborazione tra le tre regioni coinvolte, consentirà al Lago di Garda di consolidare ulteriormente la propria posizione di leadership nel panorama turistico europeo.