Il Comune di Villafranca ha avviato un intervento di rinnovamento del sistema di raccolta stradale del vetro, con un investimento complessivo di circa 300mila euro. L’obiettivo è sostituire 190 delle 230 campane presenti sul territorio comunale, un’operazione che interesserà tanto il centro storico quanto le frazioni.

Il Sindaco, Roberto Dall’Oca, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, spiegando che le campane precedenti, ormai usurate, avevano perso gran parte della loro efficienza. Le nuove strutture, oltre a garantire performance superiori, ridurranno la rumorosità e miglioreranno l’impermeabilità, contribuendo a mantenere il decoro urbano e a rendere l’ambiente più esteticamente gradevole.

Un miglioramento significativo, come ha dichiarato l’Assessore all’Ecologia, Riccardo Maraia. Le nuove campane, infatti, sono dotate di una vasca per il contenimento degli oli, un’innovazione che mancava nelle precedenti versioni. Inoltre, la maggiore apertura faciliterà il conferimento da parte degli utenti, ma l’assessore ha puntualizzato che i controlli a campione proseguiranno, soprattutto nelle aree a rischio di abbandono di rifiuti, per mantenere alta l’attenzione sulla corretta raccolta differenziata.

Non ci saranno modifiche nelle abitudini dei cittadini, come confermato dal Presidente del Consiglio di Bacino Verona Nord, Fabrizio Bertolaso, che ha aggiunto: “La sostituzione delle campane non comporterà cambiamenti nelle modalità di raccolta. Questo sistema, che è presente nella maggior parte del nostro bacino territoriale, resta il più efficace per garantire un’alta percentuale di differenziata del vetro e per proteggere la salute degli operatori, grazie all’automazione delle operazioni di svuotamento”.

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Il Direttore Generale di Serit, Maurizio Alfeo, ha fornito ulteriori dettagli sul processo di sostituzione, che è già in corso e si completerà entro la fine della prossima settimana. Prima del posizionamento delle nuove campane, gli operatori procederanno con una pulizia straordinaria delle piazzole tramite lancia ad alta pressione. Alfeo ha anche ricordato che il ricambio dei contenitori, previsto ogni 15-20 anni, è una prassi necessaria per garantire l’efficienza del servizio di raccolta.