Il Verona ha battuto il Monza 1-0 fuori casa. Ha deciso Serdar dopo 13 minuti con un cross dalla linea di fondo a un metro dalla porta del Monza. Il tiro è passato davanti alla porta alla ricerca di un attaccante gialloblu che infilasse la palla in porta. Ma a fare il gol c’ha pensato un difensore monzese deviandola in rete e determinando la vittoria del Verona.
Serdar ha poi cercato ancora il gol con una prestazione superba, rovinata però da un infortunio dopo pochi minuti che era iniziato il 2° tempo lo ha costretto ad uscire.
Il risultato è stato meritato. Tutti i giocatori hanno profuso grande impegno e grinta. In particolare, oltre a Serdar, da segnalare la prestazione maiuscola di Coppola che continua a crescere; quella di Belayane, che però si teme potrebbe essere l’ultima con la maglia dell’Hellas visto che è il pezzo del Verona più pregiato e più richiesto sul mercato. E poi c’è Suslov, onnipresente, generoso, che è vero non riesce a segnare, ma fa una lavoro impagabile fra le file. Si conferma anche azzeccata la scelta di Zanetti di mettere Bradaric sulla sinistra. Insomma bravi tutti.
Adesso il Verona è a 23 punti. Dietro, nel mini-campionato salvezza, ci sono 6 squadre, 2 delle quali, Monza e Venezia, distanziate rispettivamente di 10 e di 7 punti, mentre le altre 4, Como Empoli, Cagliari e Parma sono fra i 22 e i 20 punti. Sarà soprattutto su queste 4 squadre, cui s’aggiunge il Lecce, a pari punti con il Verona, che si concentrerà la competizione per rimanere in serie A.
Nel frattempo si aspetta l’esito del mercato da cui ci si aspetta una spinta ulteriore verso la salvezza.