Si è riunito nuovamente oggi, come programmato nell’ultima riunione del 16 gennaio, il tavolo regionale avente ad oggetto la situazione di Ferriera Valsider, l’impresa siderurgica con sede ad Oppeano (VR) parte del gruppo multinazionale Ucraino Metinvest. All’incontro, coordinato da Giuliano Bascetta dell’Unità di Crisi aziendali di Veneto Lavoro, hanno partecipato la Direzione lavoro regionale, i rappresentanti dell’azienda e del gruppo Metinvest, le organizzazioni sindacali Fiom Cgil e Fim Cisl, e i rappresentanti dei lavoratori.
“Ferriera Valsider e il gruppo ucraino Metinvest hanno ribadito oggi l’intenzione di proseguire nel piano di rilancio dello stabilimento di Oppeano (VR) che occupa circa 140 lavoratori. Una volontà – afferma l’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan – testimoniata dai fatti: in meno di un mese dal precedente tavolo regionale abbiamo appreso che l’impresa ha avviato tutte le attività necessarie alla ripresa in efficienza, assicurando gli elevati standard di qualità imposti dal gruppo alle produzioni che hanno subito un fermo impianti”.
“La fase congiunturale resta complessa anche a causa della situazione bellica in Ucraina che ha riflessi diretti sul gruppo, e delle incertezze nel contesto internazionale generate dagli annunci sui dazi. L’azienda però ci ha confermato di credere nel progetto industriale e che, per fronteggiare le difficoltà del periodo, potrà essere utilizzata la cassa integrazione guadagni ordinaria, escludendo qualsiasi ipotesi di licenziamento. Sono ancora in corso di definizione alcune questioni che saranno definite nelle prossime settimane tra l’azienda e le parti sindacali. Come Regione, abbiamo ribadito la nostra disponibilità a convocare un nuovo tavolo di confronto, se si rivelerà necessario, in ogni caso terremo monitorata l’evolversi della situazione nei prossimi mesi”, conclude l’assessore Mantovan.