(di Rocco Fattori Giuliano) La Scaligera scende a Cremona con l’obiettivo ben chiaro in testa: vincere dopo il testa-a-testa sfortunato di Rimini e restare agganciata all’alta classifica. Missione compiuta sulla Ferraroni Juvi che solo brevemente è riuscita a tenere testa ai gialloblu. Finisce 64-75 con gli emiliani in grado di strappare soltanto l’ultimo quarto. (12-21 nel primo quarto, 19-22 nel secondo; 12-17 nel terzo e 21-15 nel quarto quarto).
Primo quarto: Verona apre la partita con un mini parziale di quattro punti e la Juvi risponde con tre punti dall’ala. Nei primi minuti di gioco nessuna squadra riesce a scappar via. Cremona si mantiene a contatto con le percentuali da tre punti mentre Verona si affida a Copeland ed Esposito. Zach Copeland si carica la Scaligera sulle spalle e porta i gialloblu al massimo vantaggio di nove lunghezze. Verona controlla il primo periodo 12 – 21.
Secondo quarto: Il primo canestro dal campo del secondo quarto è di Theo Airhienbuwa (nella foto d’apertura) che affonda la bimane dopo una transizione gestita benissimo dalla Scaligera. Verona sale in doppia cifra di vantaggio con un’altra schiacciata di Airhienbuwa dopo un taglio dal lato debole. Arrivano anche i primi punti dal campo per Cremona con un 2+1 che riduce lo svantaggio a nove punti. I gialloblu gestiscono male due possessi, il risultato sono due palle perse e Cremona si avvicina alla squadra veneta. La Scaligera alza la difesa mettendo pressione su tutto il campo. Cremona fatica a giocare fluidamente in attacco e non riesce a rientrare sotto la doppia cifra di svantaggio.
La Juvi fatica a trovare il ritmo anche dalla lunetta sprecando occasioni preziose per rientrare in partita. Cannon in post basso continua a far male alla difesa dei padroni di casa mentre Copeland è ispirato da dietro l’arco. Verona allunga su Cremona, dopo venti minuti di gioco i gialloblu conducono 31 – 43.
Scaligera basket, la cronaca del secondo tempo
Terzo quarto: Verona continua a dominare anche nel secondo tempo. La Scaligera apre la difesa e trova la maggior parte dei punti nel pitturato. Ethan Esposito continua a far male dalla media e i gialloblu volano sul +19. Penna firma il +22 con la sua prima tripla della serata con 4:24 rimasti nel terzo periodo.
Cremona non riesce a sbloccarsi in attacco con poca inventiva dai cinque sul parquet. La difesa aggressiva della Scaligera porta a svariate palle recuperate che portano a transizioni veloci al ferro. Dopo aver toccato il +22, il terzo periodo finisce 43 – 60 con la Scaligera che controlla i ritmi della partita.
Ultimo quarto: Gli ultimi dieci minuti iniziano con tre punti nei primi secondi di Cremona seguiti da un fallo in attacco di Palumbo in post. Attacchi faragginosi dei cremonesi che faticano a far funzionare uno schema. Le percentuali di entrambe le squadre calano drasticamente con i punteggi che si stagnano sul 50 – 67. Verona si riporta sul +20 grazie a due liberi di Palumbo. Cremona apre un parziale 6 – 0, ultimo tentativo per rientrare in partita a 1:30 dalla fine.
La JuVi trova altri due punti e il parziale cresce a 8 – 0. A 40 secondi dalla sirena Cremona si porta a – 11. Airhienbuwa prova la schiacciata ma si stampa sul ferro, corregge Faggian in contropiede. Gli ultimi due punti della partita sono della JuVi. La Scaligera riesce a vincere con un’ impresa corale a Cremona 64 – 75.
Si torna in campo mercoledì, all’Agsm Aim Forum: palla a due contro il Real Sebastiani Rieti, una delle squadre di testa di questo campionato.