Questa mattina Alessandro Riello, presidente di Aermec spa, e la sorella Raffaella, Vicepresidente del gruppo di #Bevilacqua, hanno fatto visita al Pronto Soccorso dell’ospedale Mater Salutis di Legnago, per poter vedere le installazioni delle numerose dotazioni donate nel corso degli ultimi anni: un dispositivo portatile Accuvein completo di supporto da terra (sistema a infrarossi per la visualizzazione delle vene), un ecografo ad alta definizione Sonosite EDGE II, un defibrillatore Zoll R Series con relativo Upgrade ETCO2, e un Ventilatore Elisa 300.
I signori Riello hanno visitato l’ambulatorio del Pronto Soccorso dove le strumentazioni donate sono collocate e dove vengono quotidianamente utilizzate, accompagnati dal Direttore del Pronto Soccorso, Dott. Francesco Pratticò, e da alcuni collaboratori. Presenti il Direttore Generale dell’#ULSS9Scaligera, Dott.ssa Patrizia Benini, e il Direttore Medico dell’Ospedale, Dott. Marco Luciano.
![La famiglia Riello per l’Ospedale di Legnago. Il grazie di Patrizia Benini, dg dell’Ulss 9 1 Riello per l’Ospedale di Legnago. Il grazie dell’Ulss 9](https://www.giornaleadige.it/wp-content/uploads/sites/2/2025/02/474871413_939229218388241_8768426481920355422_n-1024x537.jpg)
A Legnago virtuosa collaborazione Ulss 9- impresa
«Ringrazio la famiglia Riello per la generosità dimostrata negli anni nei confronti dell’ospedale di Legnago – ha commentato il Direttore Generale dell’Ulss 9, Patrizia Benini – Queste donazioni hanno arricchito le dotazioni tecnologiche a disposizione del Pronto Soccorso, contribuendo a migliorare l’attività dei nostri professionisti e a un miglioramento dell’offerta di cura. Oggi più che mai c’è necessità del sostegno, della vicinanza, della presenza della società rispetto alle strutture sanitarie. La famiglia Riello si conferma un esempio virtuoso di imprenditori vicini al loro territorio e attenti al bene della comunità di cui fanno parte».
«È un piacere essere qui oggi – ha dichiarato il Dott. Riello – a raccogliere il testimone che ci ha passato nostro padre Giordano. L’essere un’azienda vicina al territorio è lo spirito che ci ha da sempre contraddistinto, un principio in cui crediamo profondamente. Il sostegno alla sanità, e in particolare a quello che è il nostro ospedale, è una strada che abbiamo intrapreso da tempo e che continueremo a percorrere. Fa piacere vedere che le attrezzature che abbiamo avuto piacere donare sono entrate nel quotidiano utilizzo. Noi ci siamo e ci saremo, grazie anche al rapporto che si è consolidato nel tempo con il Mater Salutis».