Nel Bicentenario dalla morte del suo compositore (Legnago, 18 agosto 1750 – Vienna, 7 maggio 1825), il Teatro Salieri di Legnago ne celebra l’immortalità con Salieri200, una rassegna di cinque appuntamenti d’eccezione armonicamente inseriti nel percorso artistico tracciato dalla Stagione 2024-2025, dal titolo “Verso il Quinto Elemento”. Un viaggio simbolico alla ricerca del Quid, quell’essenza intangibile che rende l’arte eterna. I quattro concerti in programma nei prossimi mesi di aprile e maggio rappresentano il cammino attraverso i quattro Elementi (fuoco, acqua, aria, terra) comuni a molte cosmogonie. Ognuno caratterizzato da una dimensione della musica di Antonio Salieri.

Si parte da un concerto sacro in cui verranno assieme eseguiti il Te Deum di Salieri e il Requiem di Mozart, per sfatare il falso mito della rivalità tra i due. Si prosegue con l’Oratorio Passione di Gesù Cristo. E poi sinfonie e concerti che da due secoli meravigliano le generazioni fino ad arrivare al Requiem di Salieri, che ne proclamerà l’immortalità a duecento anni esatti dalla sua morte.

Il cerchio si compie con il quinto appuntamento, ovvero il quinto elemento, che vedrà la messa in scena ad ottobre di Falstaff di Salieri, opera lirica che, come la Quintessenza, racchiude in sé tutti gli elementi: il canto, la musica, la recitazione, il movimento scenico, costumi, luci, proiezioni. Quest’ultimo appuntamento rappresenta il culmine del percorso, il momento in cui la musica di Salieri celebra la sua eredità artistica nella sua forma più compiuta. 

Attraverso proposte di assoluto rilievo, Salieri200 non solo celebra il compositore di Legnago, ma diventa parte integrante di un percorso più ampio, in cui il Teatro Salieri invita il pubblico a riscoprire la potenza della musica come forza senza tempo. E proprio nell’ottica di aprire le porte della musica classica a tutti, tre dei cinque appuntamenti saranno ad ingresso libero: sabato 19 aprile con l’Orchestra e il Coro di Fondazione Arena di Verona, mercoledì 30 aprile con l’Orchestra di Padova e del Veneto e mercoledì 7 maggio l’Orchestra Filarmonica Italiana

Marco Vinco, Direttore Artistico del Teatro Salieri: «Siamo orgogliosi di celebrare a Legnago il nostro illustre Antonio Salieri a duecento anni esatti dalla sua scomparsa con una proposta artistica di eccellenza. Cinque appuntamenti rivolti davvero a tutti, dagli appassionati ai neofiti, per scoprire l’immortalità del genio del compositore e l’universalità della sua musica».

Salieri e Mozart

La rassegna aprirà giovedì 10 aprile, ore 20:45, al Teatro Salieri di Legnago con un concerto che vede affiancare il compositore legnaghese a Mozart, non solo per sfatare il mito della loro presunta rivalità, ma soprattutto per mettere in luce l’universalità della loro musica e il messaggio di fratellanza che essa rappresenta. Sul palcoscenico una delle formazioni musicali più prestigiose d’Italia, l’Orchestra Frau Musika, che unisce eccellenze under 30 provenienti da tutto il mondo.

Per l’occasione sarà diretta dal suo fondatore, il Maestro Andrea Marcon, tra i più importanti direttori europei di musica barocca, con il violino solista Paolo Tagliamento e il Coro del Friuli Venezia Giulia. Il programma prevede l’esecuzione di due capolavori di straordinaria intensità: il Te Deum di Antonio Salieri e il Requiem in Re minore kv 626 di Mozart. Ad interpretare queste pagine, le voci di Jeanne Marie Lelièvre (soprano), Francesca Ascioti (contralto), Leonardo Cortellazzi (tenore) e Josè Coca Loza (basso). 

La musica Sacra

Il secondo appuntamento al Teatro Salieri renderà ancora omaggio alla musica sacra del Genio legnaghese con l’Oratorio per soli cori e orchestra Passione  di Gesù Cristo, che assumerà un significato ancor più profondo grazie alla scelta della data del 19 aprile, ore 17:00, Sabato Santo. L’Oratorio torna a Legnago con una nuova e affascinante interpretazione affidata ai complessi artistici di Fondazione Arena di Verona, con il direttore Francesco Ommassini e il maestro del coro Roberto Gabbiani.

Scritto da un allora ventiseienne Salieri, l’oratorio si basa su un libretto di Metastasio, messo in musica già al tempo da decine di autori. La versione di Salieri fu talmente apprezzata che, si narra, lo stesso poeta confidò all’imperatore Giuseppe II di considerarla la più intensa e coinvolgente. Nel cast i solisti Sara Blanch (soprano), Paola Gardina (contralto), Santiago Ballerini (tenore) e Roberto Lorenzi (basso). 

Sinfonie e concerti

La rassegna organizzata dal Teatro Salieri proseguirà con due date nelle splendide cornici delle chiese legnaghesi. Mercoledì 30 aprile, ore 20:45, l’Orchestra di Padova e del Veneto accosterà produzioni di Salieri a quelle di Mozart, Sinfonie e Concerti scritti tra il 1770 e il 1774 ed eseguiti nella suggestiva Chiesa della Madonna della Salute. L’orchestra aprirà con la Sinfonia K74 di Mozart e la Sinfonia La Veneziana, una piccola perla di Salieri con un finale tipico dell’opera buffa.

Chiara Scucces (flauto), Nicolò Dotti (oboe) e Antonio Aiello (violino concertatore), proporranno poi il Divertimento per archi K136 di Mozart e il Concerto per flauto, oboe e orchestra di Salieri, una delle sue più interessanti creazioni del Maestro. L’Orchestra di Padova e del Veneto, protagonista della serata, è fra le più apprezzate e richieste a livello nazionale e internazionale. Si ricorda a tal proposito la sua esibizione al Quirinale alla presenza del Presidente della Repubblica Italiana, con un concerto trasmesso in diretta televisiva e radiofonica sulla RAI.  

7 maggio, il Requiem di Salieri

Il 7 maggio 1825 Antonio Salieri si spegneva a Vienna. Duecento anni dopo, il 7 maggio 2025, il Teatro Salieri proclamerà l’immortalità della sua musica facendo rivivere il suo Requiem in Do minore nel Duomo della sua città. Le eccellenze della musica e del canto provenienti da tutto il mondo si uniranno a Legnago per celebrare il bicentenario con un concerto creato appositamente per l’occasione. Una coproduzione della Fondazione Culturale Antonio Salieri e della Fondazione Teatro Coccia di Novara, dove lo stesso Requiem verrà proposto l’8 maggio portando così l’omaggio al compositore oltre i confini della sua città natale.

Ad interpretare questo capolavoro di Salieri ci saranno l’Orchestra Filarmonica Italiana che da qualche anno accompagna le Stagioni al Teatro Salieri, diretta dal veronese Giancarlo Rizzi, e il Coro Iris Ensemble diretto da Marina Malavasi. Il quartetto di voci sarà formato dal soprano Maria Mudryak, dal contralto Arlene Miatto Abeldas, dal tenore Gianluca Moro e dal basso Alberto Comes. 

Il Quinto Elemento chiude Salieri200

Il viaggio verso il quinto elemento troverà il suo culmine con Falstaff, ossia Le tre burle, gioiello del teatro musicale in scena al Teatro Salieri di Legnago mercoledì 7 ottobre alle ore 20:45. La produzione, realizzata per il Bicentenario da Fondazione Arena di Verona, si avvale di un team artistico di altissimo livello. Dirigerà l’orchestra il Maestro Francesco Ommassini mentre la regia sarà firmata Paolo Valerio, anche autore dei costumi, con scene e projection design di Ezio Antonelli e luci di Claudio Schmid.

L’opera comica in due atti su libretto di Carlo Prospero Defranceschi si ispira a Le allegre comari di Windsor di William Shakespeare ed è una delle creazioni più mature di Salieri, che ne condensa abilmente i numerosi personaggi pur sempre mantenendo la trama originale e includendo tutte e tre le burle, ridotte invece a due dal più celebre Falstaff verdiano.

Un’opera buffa che conquistò anche il pubblico viennese, omaggiato dal Hofkapellmeister con un’aria in lingua tedesca, spiritosamente inserita nell’azione. L’opera viene proposta nella nuova edizione critica, realizzata da Casa Ricordi per questa produzione. Con questa rappresentazione, Salieri200 giunge alla sua massima espressione, identificando nell’opera completa il “Quinto Elemento”, il punto d’arrivo del viaggio musicale che il Teatro Salieri ha voluto dedicare al suo padre fondatore. 

Biglietti. A partire da martedì 18 febbraio si potranno acquistare i biglietti al sito https://www.boxol.it/TeatroSalieri/it/advertise/teatro-salieri/74688 o alla biglietteria del Teatro Salieri, aperta dal martedì al venerdì dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 15:00 alle 18:00. Nei giorni di spettacolo resterà aperta anche un’ora prima della rappresentazione.