Fare il collaudo significherebbe dire che è tutto ok. E non è così

“Come ho già avuto modo di dire in passato, il sistema non funziona. Quindi il collaudo da parte di Azienda Zero sarebbe un errore fatale, perché azzererebbe il suo potere negoziale con il fornitore Intersystem nella rivisitazione dei parametri di gara che hanno causato il malfunzionamento”. Infatti “il collaudo significherebbe dire a Intersystem che va tutto bene, mentre sappiamo che non va bene niente. Qui la posta in gioco è alta: c’è in ballo una gara d’appalto da 120 milioni, soldi pubblici, che è stata fatta male e ha portato a un sistema fallace, e c’è in ballo il funzionamento della macchina amministrativa e sanitaria degli ospedali pubblici veronesi, ma un domani di tutti quelli veneti”.

Tosi a Zaia. Blocca il collaudo del Sio. Non va bene

Pertanto, Tosi invita il presidente Zaia “a dare ascolto ai medici di AOUI e intervenire con Azienda Zero per fermare il collaudo”. Prima, dice Tosi, “va sospeso il sistema e vanno rinegoziate le condizioni di gara, per arrivare finalmente a un sistema che funzioni”. D’altro canto “la Regione dovrebbe cominciare ad ascoltare e confrontarsi con le associazioni dei medici di AOUI, non comunicare a cose fatte. Azienda Ospedaliera di Verona dapprima è stata relegata dalla Regione al ruolo di cavia sperimentatrice e ora non viene mai coinvolta nelle decisioni che la riguardano”.