Il settore agricolo italiano si prepara a un cambiamento all’insegna della tecnologia e della sostenibilità. Il Forum Uncai 2025, dal titolo “Contoterzisti, pionieri del cambiamento”, ha messo in luce il ruolo sempre più centrale degli agromeccanici nell’evoluzione dell’agricoltura. Ospitato dal Gruppo Dalla Vecchia nella nuova filiale di Sona (Verona), l’evento ha rappresentato un momento chiave per una categoria che intende affermare la propria importanza nel settore.
“L’agricoltore oggi chiede all’agromeccanico competenze nuove, interconnesse con il mondo digitale e con la responsabilità ambientale”, ha dichiarato Aproniano Tassinari, presidente di Uncai, sintetizzando il cuore della discussione. L’incontro ha offerto una visione chiara sul futuro del settore, ponendo l’accento su innovazione e sostenibilità.
Uno dei temi centrali del Forum è stato l’istituzione dell’Albo degli agromeccanici. L’onorevole Davide Bergamini, primo firmatario della proposta di legge, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: “La proposta è in fase avanzata e sta per affrontare l’esame della Commissione Bilancio. Si tratta di un passo fondamentale per riconoscere il valore di questa categoria e garantire professionalità e qualità nelle operazioni agricole”.
Tassinari ha ribadito che l’Albo non deve essere un semplice elenco di nomi, ma un vero e proprio strumento per certificare la competenza e la qualità del lavoro svolto dagli agromeccanici, fornendo agli agricoltori un interlocutore professionale affidabile.
L’eurodeputato Flavio Tosi ha portato una prospettiva europea, evidenziando il ruolo chiave della Commissione Ambiente nel rendere sostenibile per le aziende agricole il Green Deal europeo. Ha inoltre affrontato il tema della reciprocità nelle restrizioni all’uso degli agrofarmaci, per garantire equità nel commercio agroalimentare.
La questione della circolazione dei mezzi agricoli eccezionali e delle elevate tasse per l’usura stradale è stata affrontata dall’onorevole Paola Boscaini, che ha espresso il proprio impegno nel ridurre i costi ingiustificati a carico degli agricoltori. Un tema ripreso anche da Lorenzo Iuliano di Federunacoma e dal Sovrintendente Capo della Polizia di Stato Nicola De Caprio, che hanno discusso di sicurezza stradale per i mezzi agricoli.
Il consigliere regionale veneto Alberto Bozza ha evidenziato la necessità di un ascolto attento da parte delle istituzioni per rispondere alle esigenze del settore, ribadendo l’importanza dell’Albo degli agromeccanici.
Donato Rossi di Confagricoltura ha illustrato la crescita della collaborazione tra Uncai e Confagricoltura, sottolineando come questa alleanza stia creando nuove opportunità per gli operatori del settore su tutto il territorio nazionale.
Infine, Francesco Zazzetta e Guido Fastellini (CNH/New Holland), Stefania Trenchi (Green Solution) e Dario Bartesaghi (Mechanical Lin Solutions) hanno presentato le più recenti innovazioni nel campo della meccanizzazione agricola, con macchine sempre più interconnesse e attente all’impatto ambientale.