Il Verona ha battuto la Fiorentina per 1-0 trascinata da un Suslov superlativo ed instancabile.
Grande prestazione dei ragazzi di Zanetti che con una partita perfetta si portano a 26 punti, facendo un altro passo importante per la salvezza.
Con un avversario della portata della Fiorentina ci si sarebbe accontentati anche di un pareggio. Invece dopo 95 minuti di una gara equilibrata, in cui c’erano state 2 occasioni per parte, Bernede ha sbloccato il risultato rubando il pallone ad un difensore viola e insaccando con freddezza.
Bernede è uno degli arrivi di gennaio. Ed assieme a Valentini e Niasse è ancora una volta la dimostrazione che Sogliano, pur con i pochi soldi a disposizione, è riuscito a portare a Verona dei giocatori validi, anche se sconosciuti. La difesa con l’inserimento di Valentini a regista ha cambiato faccia e ne hanno guadagnato tutti in tranquillità. Coppola ha offerto una prestazione maiuscola, bloccando prima il capocannoniere della serie A Kean, che purtroppo è uscito per un colpo al viso ed è stato portato in ospedale per accertamenti.
Altra mossa vincente di Zanetti il recupero di Faraoni che s’è battuto per 75 minuti, dando prova di avere nelle gambe molto più di un tempo. Determinante come sempre l’apporto di Duda, ritornato dalla squalifica, ma il giocatore che non solo è stato il migliore in campo, ma anche quello che ha trascinato la squadra con l’esempio e con la grinta è Suslov, che dall’inizio alla fine ha corso dappertutto, ha interdetto le azioni avversarie, ha dribblato ed ha rifornito le punte.
In sostanza una grande vittoria e una grande soddisfazione per Paolo Zanetti che con pazienza ed umiltà è riuscito a fare una squadra di quell’accozzaglia di uomini che aveva trovato.
