Stefano Valdegamberi, consigliere regionale veronese presidente Gruppo Misto lancia un appello al Governo: “Le crisi aziendali si moltiplicano anche a Verona e il caro bollette presenta il conto del conflitto alle famiglie. Cara Italia, fai un atto di coraggio: rompi con la politica dei leader europei che vogliono insistere nell’avventura kamikaze della guerra e affiancati a Trump nel ristabilire i rapporti politici e commerciali con la Russia”.

Valdegamberi alla Meloni. Riprendi i rapporti con la Russia per il bene delle nostre aziende

Fin dal 2014, quando l’Unione Europea e la Nato avevano decretato le prime sanzioni contro la Russia, Valdegamberi aveva messo in guardia sulle pesanti ricadute che ci sarebbero state sull’economia italiana e veronese in particolare. In un convegno tenuto nel 2015, organizzato dal centro culturale L’Officina, aveva presentato degli imprenditori italiani, non russi, che già da allora avevano visto crollare le loro esportazioni. Al punto che alcuni avevano dovuto addirittura chiudere l’attività. Con l’appesantirsi delle sanzioni la crisi industriale nel veronese ha colpito anche altre  aziende del settore metalmeccanico che ora sono alle prese con licenziamenti, chiusure e richieste di cassa integrazione.

Riallacciamo rapporti con la Russia

“Le principali – spiega Valdegamberi- sono la Breviagri di Nogara, la Xailog Technologies (ex Riello Sistemi) di Minerbe, la George Fisher di Valeggio, la Sunlight Seba e la Borromini di Colognola ai Colli.”

Le scelte in campo internazionale dell’Unione Europea a cui se è sempre accodata pedissequamente l’Italia, a partire dalla politica energetica, dalle sanzioni alla Russia e alla chiusura di molti mercati con cui queste imprese avevano relazioni, sono tra i principali fattori che hanno messo in crisi i settori della meccanica, dell’automotive, della moda, segnando un progressivo declino del nostro settore industriale”.

Il consigliere regionale veronese ricorda che oltre al rincaro delle bollette dovuto all’aumento dei costi energetici per aver abbandonato il gas russo low cost sostituito con il liquid gas americano pagato 3 volte tanto, abbiamo perso diversi sbocchi commerciali. 

“Il governo – affrema-  deve avere il coraggio di fermare questa decadenza ripristinando da subito i rapporti con la Russia come sta facendo in questi giorni Trump. Diverse aziende americane hanno annunciato la loro imminente riapertura in territorio russo. Ristabilire da subito relazioni diplomatiche è un must improcrastinabile. Come dissi all’inizio di questo conflitto, la strada intrapresa finirà con l’affossare l’economia europea e così sta avvenendo”.

E conclude con il suo appello: “chiedo al governo di fermarsi e di riaprire subito un tavolo diplomatico con la Russia, seguendo la linea di Trump e smettendola di aderire alle decisioni kamikaze degli altri Paesi europei. Solo così potremo invertire la rotta e fermare il declino industriale del nostro Paese”.