(di Gianluca Ruffino) Il carattere di una grande squadra per un punto che vale tre. Pari all’ultima curva per la Virtus Verona, che contro una delle squadre più in forma del campionato (quella con più punti nelle ultime dieci), riesce ancora a dimostrare il proprio valore. Nella 29esima giornata di Serie C, finisce 2-2 tra i virtussini e la Triestina, con i padroni di casa che rimontano il doppio svantaggio e al 90° agguantano gli alabardati.
Primo tempo in cui i triestini trovano due reti con due tiri verso la porta. Sono gli unici di una partita dominata dalla Virtus, che nella ripresa pareggia grazie alle reti di Rispoli e di De Marchi. Sesta partita senza sconfitte per i rossoblu, che conquistano un punto importante in ottica playoff.
Cronaca del match tra Virtus Verona e Triestina
Avvio convinto della Virtus, che arriva al tiro con Mehic già prima dello scocco del primo minuto di gioco. Palla larga di poco.
I padroni di casa perdono Caia per un problema al ginocchio c
Al 18esimo Daffara crossa dalla sinistra, una serie di rimpalli in area favorisce Rispoli, che sguscia e con un sinistro forte impegna Ross sul primo palo. Appena un minuto più tardi, alla prima incursione offensiva gli alabardati passano in vantaggio. Traversone morbido di D’Urso, Ionita sbuca alle spalle di Calabrese e stacca di testa, battendo un Sibi non proprio reattivo.
Altri quattro minuti, e i triestini bussano per la seconda volta dalle parti del portiere gambiano. Dormita della difesa virtussina, che si addormenta su una rimessa laterale. Vertainen fa quello che vuole, rientrando sul destro e calciando col piattone. Palo-goal. 0-2.
Un uno-due durissimo per la Virtus, che prova a riprendere in mano il pallino del gioco e rimettersi in partita. Le occasioni arrivano tutte da calcio e il protagonista è sempre Metlika. Il centrocampista scaligero pennella una punizione imprendibile per Ross. È il palo però a negargli il goal.
Sul finale di prima frazione il numero 8 rossoblu batte un altro calcio da fermo, stavolta dalla sinistra. Palla tagliata e resa ancora più insidiosa dal tocco di Toffanin. Serve un gran riflesso a mano aperta di Ross per mantenere il +2 a favore degli ospiti.
La scintilla tanto cercata dagli uomini di Fresco arriva ad inizio secondo tempo. De Marchi si allarga e trova il filtrante per Rispoli, il quale calcia secco. Traiettoria velenosa, che rimbalza proprio davanti a Ross e lo sorprende, scavalcandolo. Match completamente riaperto.
La sfortuna si abbatte sugli scaligeri quando un’altra pedina fondamentale dello scacchiere rossoblu, Mehic, è costretta a lasciare il campo per un infortunio muscolare.
La Virtus schiaccia la Triestina nella propria metà campo, ma non riesce quasi mai ad arrivare a calciare verso la porta. Fino agli ultimi 10 minuti, quando succede di tutto.
All’84° Contini scarica a rimorchio, De Marchi cicca ma arriva Gatti, che da buonissima posizione appoggia col piattone. Provvidenziale salvataggio coi piedi di Ross.
Proprio al 90° arriva il primo regalo della squadra triestina. Ma è incredibilmente decisivo. Frare appoggia verso il suo portiere, De Marchi capisce tutto ed intercetta il retropassaggio, involandosi verso la porta e trovando un 2-2 meritatissimo.
Nel finale i veronesi potrebbero addirittura fare il colpaccio, ma Ronco sbaglia lo stop e vanifica un contropiede 4 contro 1.
Un punto che allunga la striscia della Virtus e che certifica il carattere della squadra di Gigi Fresco. Questo è lo spirito giusto per ambire ai playoff.
TABELLINO
VIRTUS VERONA – TRIESTINA 2-2
MARCATORI: IONITA 19°P.T.; VERTAINEN 23°P.T.; RISPOLI 3°S.T.; DE MARCHI 45°S.T.
VIRTUS VERONA (3-4-2-1): Sibi; Ronco, Toffanin, Calabrese; Bassi (Contini 46’), Metlika, Mehic (Gatti 53’), Daffara (Saiani 75’); Rispoli (Fabbro 75’), Caia (Cuel 12’); De Marchi. All. Fresco
TRIESTINA (3-4-1-2): Roos; Frare, Bianconi, Tonetto; Jonsson, Ionita, Fiordilino (Voca 65’), Correia; D’Urso (Cortinovis 58’); Vertainen (Udoh 58’), Olivieri. All. Tesser
Photo Credit: Virtus Verona