Sette volte Giro-E. Un numero primo per un evento che è il primo (e unico) grande Giro al mondo in sella alle bici da corsa a pedalata assistita, una exclusive e-bike experience sulle strade e nei giorni del Giro d’Italia. L’edizione 2025, la settima appunto, del Giro-E Enel, organizzato da RCS Sports & Events e presentata ieri all’auditorium Toyota di Roma, conterà 18 tappe, tra il 13 maggio e l’1 giugno: da Ostuni a Roma, per un viaggio in sella alle e-bike alla scoperta delle bellezze del Paese. 

Il 10 maggio, invece, verrà inaugurato in Piazza Sant’Oronzo a Lecce il GreenFun Village, che in tutte le città di partenza offrirà intrattenimento e approfondimento sui temi propri del Giro-E: mobilità green e dolce, sostenibilità, transizione energetica.

Sulla carta, il Giro-E Enel 2025 appare particolarmente probante, tanto per i ciclisti quanto per le batterie delle e-bike: 1.098 chilometri totali, per una media di 61 chilometri a tappa, con quasi 20 mila metri di dislivello. La più corta sarà la numero 7, da Capannori a Pisa: appena 31 chilometri. La prima frazione, da Ostuni a Lecce, sfiorerà invece i cento chilometri: 95,8, per la precisione. Nella terza settimana ci saranno ben tre tappe con un dislivello superiore ai 2mila metri: Rovereto-San Valentino 2.400 metri, Tirano-Bormio 2.100 metri, Val di Susa-Sestriere 2.400 metri; ma c’è anche la Saint Vincent-Champoluc di 1.850 metri. Insomma, ci sarà da divertirsi… e pedalare.

Ma una delle tappe più attese è certamente la decima, prevista per il 23 maggio, con partenza da Soave e arrivo nel cuore della città di Vicenza. Particolarmente scenografico il luogo scelto per l’avvio della tappa, la spettacolare Porta Verona, monumento di accesso al centro storico di Soave ed elemento simbolo della sua cinta muraria, fotografato ogni anno da decine di migliaia di turisti.

Da qui, il gruppo, composto da oltre 20 squadre, raggiungerà le frazioni di Castelcerino e Costeggiola, snodandosi tra i vigneti della zona classica di produzione del Soave DOC, prima di dirigersi in direzione Vicenza per un sensazionale arrivo a Monte Berico. 

Così il sindaco di Soave Matteo Pressi: «Con questa ulteriore manifestazione sportiva di rilevanza nazionale, ampliamo il nostro calendario di eventi che attraverso la chiave dello sport consentono di promuovere il territorio e le sue produzioni. Il comparto turistico connesso alla bici, sia tradizionale che elettrica, è in continua crescita ed è uno dei settori ai quali guardiamo con più interesse, visti anche gli investimenti realizzati in questi anni per attrezzare le nostre colline e il capoluogo di aree di sosta e punti di ricarica, anche per le bici».

Una giornata, quella del 23 maggio, che vedrà quindi Soave protagonista nel mondo delle due ruote, con la partenza della tappa del Giro -E prevista nella tarda mattinata, cui seguirà, circa due ore dopo, il passaggio davanti a Porta Verona del Giro d’Italia. 

Per tutta la giornata del 23 maggio, nella zona di via Ruffo, innanzi alle mura medievali, sarà attivo il GreenFunVillage, un’area ricca di contenuti, giochi ed esperienze dedicata a grandi e piccini, curiosi di incontrare i campioni del ciclismo che presenzieranno alla manifestazione e scoprire tutto sul mondo della bici e della mobilità sostenibile, il tutto con intrattenimento musicale, maxi schermi con la diretta del Giro d’Italia e tante altre sorprese.