(di Rocco Fattori Giuliano) Passo falso della Scaligera a Milano in chiave play off, in casa della Wegreenit Urania non riesce a concretizzare il proprio gioco e incassa una sconfitta chiara. finisce 74-58 coi gialloblu sempre a rincorrere. (25-14 nel primo quarto, 9-7 nel secondo, 20-18 nel terzo e 20-19 nel quarto)

Primo quarto: Palla a due vinta dalla Scaligera che attacca rapidamente ma perde palla. I primi punti della partita sono firmati da Jalen Cannon che viene trovato sotto canestro da Mattia Palumbo. Milano risponde subito ma Palumbo replica con due punti dal mezzo angolo. L’Urania si porta in vantaggio con la tripla di Potts.

Di nuovo Potts che dalla stessa mattonella realizza la seconda tripla consecutiva. In meno di un minuto la Wegreenit si porta a +8 con un’altra tripla, stavolta firmata Andrea Amato, ed un contropiede concluso al ferro da Potts. La Scaligera gestisce malissimo i possessi e perde due palloni consecutivi mentre in difesa non riescono a contenere i milanesi. Potts continua a far male a Verona, il nativo dell’Alabama si porta a quota 11 punti personali con tre tiri da tre punti. Dopo minuti a secco i primi punti dei gialloblu è di Udom con un 1/2 ai liberi. Di nuovo Udom che piazza una tripla dall’angolo e porta Verona a -10.

Le percentuali dell’Urania da tre punti sono stratosferiche con ogni tiro dai 6,75 che trova il fondo della retina. La Scaligera apre un mini parziale di quattro punti e si riporta sotto la doppia cifra di svantaggio. Milano sfoggia un attacco con due centri che a rimbalzo fanno la differenza. Verona travolta dalla capacità balistica di Milano che dopo dieci minuti è avanti 25 – 14

Secondo quarto: riprende Milano con Alessandro Gentile che appoggia il jumper al vetro e porta l’Urania a +13. Verona non entra in partita, I padroni di casa volano a +17 e dopo due minuti del secondo periodo coach Ramagli chiama time-out. Dopo quattro minuti la Scaligera non ha trovato nessun punto e non è riuscita a creare alcun vantaggio. L’Urania si porta a +20 ma entra in bonus con ancora 5:29 da giocare.

Lorenzo Penna trova i primi tre punti del secondo periodo di Verona e i padroni di casa chiamano immediatamente time-out. L’Urania controlla i rimbalzi offensivi e crea seconde occasioni che puniscono la difesa gialloblù. Cannon si guadagna il viaggio alla lunetta ma fa 1/2. Con ancora tre minuti di gioco rimasti nel primo tempo rallenta il ritmo di entrambe le squadre. Altro 1/2 ai liberi sta volta di Ethan Esposito. Secondo canestro dal campo di Verona che grazie a Cannon si porta a -13.

Milano non trova un canestro dal quinto minuto ma la Scaligera non ne veramente approfittato. Copeland gestisce male l’ultimo possesso, lascia troppo tempo all’Urania che trova un canestro allo scadere di Gentile, giudicato fuori tempo dalla terna arbitrale. Secondo periodo non molto emozionante con un parziale 9 – 7 che porta il punteggio sul 34 – 21.

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Scaligera basket,la cronaca del secondo tempo

Terzo quarto: Verona attacca nei primi secondi della ripresa ma non trova punti. I primi punti del secondo tempo li realizza Ethan Esposito con un percorso netto dalla linea della carità. Ritorna a segnare Milano con un 2/2 dalla lunetta di Gentile. Potts spara tre punti in faccia a Zach Copeland, partono alcune parole e Copeland risponde immediatamente con un i suoi primi tre punti in faccia Potts. Leonardo Faggian porta la Scaligera a -9 con un tiro dalla media. Potts continua ad essere infallibile da dietro l’arco e riporta l’Urania a +12.

Viene fischiato un fallo antisportivo a rimbalzo che punisce il centro della Scaligera e regala un extra-possesso ai milanesi. I padroni di casa riallungano sui gialloblu e si riportano +14. Liam Udom conquista un fallo a rimbalzo e con un 2/2 dalla lunetta riporta i veneti sul -12. Verona non sembra riuscir a ricucire lo strappo con Milano che continua a controllare i rimbalzi e a correre in transizione, con 1:05 da giocare nel terzo periodo i padroni di casa sono di nuovo a +17. La Scaligera si avvicina ma non abbastanza con l’Urania ancora avanti 54 – 39.

Quarto quarto: Udom apre le danze con tre punti dall’ala e Verona è di nuovo a -12. Gentile mette in mostra le sue skills offensive e di nuovo danza sul perno e si porta a quota 11 punti personali. Palla persa velenosa della Scaligera che regala il possesso ai milanesi che armano la mano di Potts che infila la sua sesta tripla della serata, si porta a quota 22 personali e lo svantaggio risale a 17 lunghezze. Dopo poco più di due minuti Potts subisce un contatto di gioco a centro campo ed esce tenendosi il ginocchio destro. Alessandro Gentile riporta a +19 Milano appoggiando delicatamente un floater dal pitturato.

Dopo i controlli dello staff di casa Potts rientra sul parquet. Palumbo ritrova punti con una tripla dall’angolo che risolve i problemi della Scaligera che non aveva creato nulla. Milano risponde immediatamente con tre punti nell’altra metà campo e Ramagli chiama time-out per gestire gli ultimi cinque minuti della partita. Arriva la settima tripla di Potts (7/9 da dietro l’arco) ma Copeland risponde con i suoi tre punti. Maspero ruba palla a Copeland e trova l’assist dietro la schiena per Cavallero che inchioda la bimane del +17. Con solo due minuti rimasti Amato infila la tripla che sigilla la partita sul +20 di Milano. L’Urania schiera in campo i junior delle giovanili milanesi con più di un minuto da giocare. Milano vince 74 – 58 e si porta a 36 punti in classifica