Congresso federale della Lega: si muovono anche i sindaci. Un gruppo di primi cittadini rappresentativi dei territori amministrati dal Carroccio, quello composto dai sindaci Nicola Finco di Bassano del Grappa (VI), Stefano Marcon di Castelfranco Veneto (TV), Roberto Pizzoli di Porto Tolle (RO), Matteo Pressi di Soave (nella foto), Marco Schiesaro di Cadoneghe (PD), Silvia Susanna di Musile di Piave (VE), cui si aggiunge l’assessore della città di Belluno Paolo Luciani, che si dice pronto a sostenere le proposte avanzate da Stefani.

Com’è noto, il congresso federale della Lega, il partito guidato da Matteo Salvini, previsto a Firenze nei giorni 5 e 6 aprile. I lavori dell’assise, oltre a prevedere l’elezione del segretario federale con l’ormai certa riconferma del vice premier Salvini, si concentreranno anche sulla illustrazione e votazione delle mozioni congressuali contenenti le linee programmatiche che caratterizzeranno l’azione del partito nei prossimi anni.

Tra queste, la prima ad essere stata presentata è proprio quella dei leghisti del Veneto, depositata dal segretario regionale, il deputato Alberto Stefani, e già sottoscritta da numerosi parlamentari e consiglieri regionali del Carroccio.

La proposta programmatica, intitolata “Futuro è Identità”, pone l’accento, tra le numerose questioni, sull’importanza dell’autogoverno delle comunità locali, oltreché sull’organizzazione territoriale di un partito, la Lega, che da sempre vede nella qualità dei suoi amministratori comunali un punto di forza.

Ed è proprio la voce dei sindaci leghisti, dopo quella dei parlamentari e degli amministratori regionali, a levarsi in queste ore a favore delle proposte avanzate dal segretario regionale Stefani. «La mozione di Stefani valorizza l’impegno quotidiano degli amministratori della Lega, i quali da sempre contribuiscono, assieme ai rappresentati degli altri livelli istituzionali, a radicare il partito sul territorio, raccogliendo consensi sempre maggiori tra i cittadini. Non a caso, negli ultimi anni, il nostro partito ha registrato ottimi risultati, eleggendo numerosi sindaci, anche in territori per noi storicamente difficili. È proprio nelle competizioni locali e regionali che la Lega sa dimostrare al meglio la propria forza, come dimostreranno anche le prossime elezioni regionali».

«Anche in sede congressuale – concludono i primi cittadini – sarà ribadita la centralità del concetto della filiera istituzionale, la quale ha finora sempre garantito il pieno collegamento operativo tra i sindaci e gli eletti della Lega negli enti superiori. Un processo che consente di prendere decisioni più efficaci e più rapide a favore dei cittadini».