Anna Bertaia, consigliere comunale della Lista Tosi denuncia l’ennesima situazione di degrado  in città.

“Ancora una volta, l’amministrazione comunale dimostra la distanza tra le proprie dichiarazioni e la realtà che vivono i cittadini. Soltanto pochi giorni fa, in Consiglio comunale, l’assessore alla Sicurezza Stefania Zivelonghi ha risposto alla mia domanda di attualità sulla situazione di degrado in via dei Mutilati, parlando di un coinvolgimento degli esercenti e di progettualità in collaborazione con il Prefetto e le forze dell’ordine. Queste immagini- dice Bertaia- inviate da alcuni cittadini raccontano un’altra storia: una storia di violenza, degrado e insicurezza”.

Degrado in via dei Mutilati. Denuncia di Anna Bertaia

Esse riguardano un episodio di violenza avvenuto in quella strada a pochi passi da piazza Bra alle 8 di sera di lunedì 17 marzo. Due persone, probabilmente sotto l’effetto di alcol o sostanze stupefacenti, litigano, si picchiano, probabilmente si prendono a bottigliate e poi si accasciano a terra, nel cuore di quella stessa via dove già da tempo si registrano episodi di bivacco, aggressioni e situazioni al limite della legalità. 

“Un cittadino – racconta Anna Bertaia- ha immediatamente allertato le forze dell’ordine, ma intanto la scena si è svolta sotto gli occhi dei passanti, a dimostrazione che nulla è cambiato nonostante le promesse dell’assessore di attenzionare e monitorare la zona”.

Il degrado urbano si aggrava ogni giorno

“E non si tratta di un caso isolato: scene come questa avvengono all’ordine del giorno, e stiamo parlando del pieno centro di Verona, in una zona ricca di esercizi commerciali, di studi professionali, abitata da numerosi residenti e frequentata da turisti e che ospita l’ingresso di uno dei teatri più importanti della città. È inaccettabile- continua- che un’area così centrale e frequentata sia lasciata in balia di degrado e insicurezza. Qui bivaccano notte e giorno persone, alcune poco raccomandabili, che importunano anche i passanti, fanno i loro bisogni sulla strada e sugli zerbini dei negozi. Questa zona è frequentata dalla baby gang e c’è il sospetto che avvenga spaccio di droga”.

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Alcuni esercenti che si occupano di turismo raccontano che ultimamente, nelle recensioni dei turisti, vi sono lamentele sul degrado e l’insicurezza di questa zona: hanno paura, dicono, non sanno se torneranno e non si ricordano una Verona ridotta in questo stato. Proprio ieri intorno alle 18.30 una turista è stata aggredita da un tossicodipendente e per questo ha chiamato le forze dell’ordine. Il secondo caso, dunque, in un giorno.

“I cittadini – dice la rappresentante della Lista Tosi- e i commercianti sono esasperati…. Più volte ho fatto interventi in consiglio comunale per chiedere sicurezza in questa zona ma la situazione persiste. L’amministrazione continua a parlare di ‘soluzioni’, ma di concreto non si vede nulla. L’assessore afferma di lavorare con il Prefetto e il gruppo di controllo di vicinato, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti: i disagi non solo permangono, ma addirittura peggiorano. E mentre si studiano ‘progettualità’, i cittadini, gli esercenti e i turisti devono convivere con situazioni inaccettabili che minano la sicurezza della zona e della città intera.

Queste foto sono l’ennesima dimostrazione che servono interventi immediati e decisi, non parole- dice Bertaia. È evidente che misure sporadiche non bastano più: è necessario istituire presidi fissi delle forze dell’ordine per garantire un controllo costante e scoraggiare il ripetersi di episodi di degrado e violenza. L’amministrazione ha il dovere di garantire sicurezza e decoro, e non può più permettersi di ignorare questa emergenza”.