Si riaccende lo scontro politico a Verona sulla gestione del Parco Raggio di Sole. Anna Bertaia consigliere della Lista Tosi e Nicolò Zavarise consigliere della Lega, puntano il dito contro l’amministrazione Tommasi, accusandola di incoerenza e mancanza di trasparenza.
Secondo Bertaia, il Comune ha respinto una mozione del centrodestra che chiedeva interventi per la sicurezza e la riqualificazione del parco, salvo poi mettere in atto provvedimenti molto simili. “Avevamo proposto lo sgombero degli immobili occupati abusivamente, l’installazione di telecamere di videosorveglianza e un piano di rilancio dell’area. La maggioranza ha bocciato tutto definendolo ‘irricevibile’, ma pochi giorni dopo sono partiti i lavori per murare gli ingressi e identificare gli occupanti abusivi.”
Zavarise, dal canto suo, solleva dubbi sulla gestione del punto ristoro e sulle modalità di assegnazione della concessione. “Non è chiaro come sia stata scelta la cooperativa che gestirà il servizio. Perché non è stata aperta una manifestazione di interesse che permettesse a più soggetti di partecipare? Inoltre, il notevole investimento richiesto comporterà una concessione pluriennale, con il rischio di ritardi e difficoltà future.”
Bertaia ha evidenziato la mancanza di coordinamento interno alla giunta, sottolineando come l’assessore al verde pubblico, Benini, non sia stato coinvolto nella discussione. “Inoltre, non è stata fornita alcuna spiegazione sulla chiusura della ludoteca del parco, un punto di riferimento importante per la comunità.”
L’opposizione promette di continuare a vigilare: “L’amministrazione agisce solo quando è sotto pressione. La sicurezza e il decoro della città non dovrebbero dipendere dalle appartenenze politiche, ma essere una priorità per tutti.”