Asterisco e schwa banditi dalle comunicazioni ufficiali dove invece vanno rispettate le regole della lingua italiana. È quanto comunica il ministero dell’istruzione e del merito in una circolare inviata a tutte le scuole ricordando che l’uso “l’uso di segni grafici non conformi, come l’asterisco (*) e lo schwa (ə), è in contrasto con le norme linguistiche e rischia di compromettere la chiarezza e l’uniformità della comunicazione istituzionale”.
“La lingua italiana è un patrimonio da tutelare e rispettare, quindi condivido pienamente l’iniziativa del Ministero dell’Istruzione e del Merito che, attraverso una circolare trasmessa a tutte le scuole, ha ribadito l’importanza di rispettare le regole della lingua italiana nelle comunicazioni ufficiali delle scuole e vietato l’uso di segni grafici non conformi, come l’asterisco e lo schwa. Questa decisione rappresenta un passo fondamentale per garantire chiarezza e uniformità nella comunicazione istituzionale”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia e responsabile nazionale del Dipartimento Famiglia e valori non negoziabili del partito, Maddalena Morgante.
“Ringrazio il Sottosegretario Paola Frassinetti e il Ministro Giuseppe Valditara, che hanno voluto questa iniziativa – continua Morgante – con la quale si sottolinea la necessità di preservare la correttezza linguistica e la trasparenza espressiva, valori fondamentali nel sistema scolastico italiano, che non possono essere soggetti ad alcun uso ideologico”.