Più telecamere, più sicurezza. In base a questo criterio la Regione Veneto ha firmato un accordo con il Ministero degli Interni i per l’installazione di 350 telecamere su 600 chilometri di strade e autostrade della nostra regione collegato alla rete nazionale di controllo delle targhe.
Il ministero finanzia con 3 milioni la prima parte dell’operazione.
A siglare il protocollo d’intesa che coinvolge la Prefettura di Venezia e le concessionarie stradali Cav Spa e Veneto Strade il presidente della giunta regionale Luca Zaia ed il Ministro degli Interni Matteo Piantedosi.
Telecamere per la sicurezza sulle strade
“350 telecamere – spiega Zaia – vigileranno su 600 chilometri di strade che vedono un transito di circa un milione di veicoli. Si vanno a implementare gli strumenti già presenti, anche con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale”.
Piantedosi ha precisato che la nuova rete sarà funzionale alle attività di polizia giudiziaria dato che è “previsto un collegamento con una banca dati centralizzata per funzioni consentite nel rispetto della privacy. Tutto è fatto con approvazione del Garante”.
I 3 milioni necessari derivano da “soldi sottratti alle attività della criminalità, che finanziano la lotta alla stessa criminalità”, ha concluso il ministro.
