‘Dal nulla all’universo. Le origini e il destino del cosmo nel vuoto eterno‘. Ne parlerà venerdì 28 marzo alle 20,30 a Porta Palio, in un intervento organizzato dalla Società di Mutuo Soccorso Porta Palio. L’evento è rivolto a un pubblico dai 15 anni in su. Ingresso libero.
Damiano Anselmi, scienziato, scrittore e blogger, si occupa di gravità quantistica, cioè del problema di rendere compatibili la Relatività Generale di Einstein (che ha superato e rivoluzionato la teoria della gravitazione universale di Newton) e i quanti, che governano il comportamento di tutta la natura.
Fa parte del gruppo di fisici che non hanno mai aderito alle proposte di soluzione rappresentate dalla teoria delle stringhe (Gabriele Veneziano, Edward Witten) e dalla Loop Quantum Gravity (Abhay Ashtekar, Carlo Rovelli), ma hanno preferito continuare lungo la strada tracciata dalla teoria dei campi quantistici, quella che si era rivelata molto efficace per descrivere e “quantizzare” le altre tre interazioni fondamentali della natura (elettromagnetica, debole e forte), come confermato dalla scoperta dei bosoni intermedi Z e W da parte di Carlo Rubbia nel 1983 e, successivamente, del bosone di Higgs nel 2012.
Nel 2017 Anselmi ha formulato l’unica teoria della gravità quantistica che segue da questo tipo di approccio. Essa potrebbe essere confermata entro una decina d’anni, poiché fa previsioni quantitative sulla radiazione cosmica di fondo (il “buio” del cielo).
In virtù della sua competenza, e anche per rispondere alle numerose richieste dei fan del suo canale YouTube “Quantum Gravity”, ha elaborato una comprensione del mondo che risponde alle domande di chi vuol sapere cos’è, com’è nato e come morirà il nostro universo, e cosa siamo noi.