Al deputato veronese di FdI, Marco Padovani, non è sfuggito il comunicato del Comitato Verona Sud che fotografa con grande chiarezza la crisi politica e programmatica dell’Amministrazione Tommasi. Il Comitato critica le recenti scelte urbanistiche della Giunta Tommasi, dal progetto di polo logistico della Marangona alla realizzazione della Strada di Gronda, fino all’abbandono del grande parco sull’area dell’ex scalo merci.
“Quando anche gli amici più stretti – dice Padovani-, perché tale è il Comitato Verona Sud nei confronti dell’assessore Bertucco e della sua componente politica, si trovano costretti a denunciare pubblicamente miopia, scelte sbagliate e insensibilità ambientale, allora vuol dire che il castello sta cominciando a scricchiolare seriamente.”

“Siamo alle solite – prosegue Padovani –: all’esterno si predica il ‘green’, la sostenibilità, l’ecologia. Ma nei fatti, anche secondo chi siede idealmente in Giunta, Verona continua a perdere terreno nella vivibilità climatica e nella qualità ambientale. E se a dirlo non siamo noi dell’opposizione, ma i comitati che fino a ieri condividevano la linea della maggioranza, allora è evidente che qualcosa si è rotto”.
“Non è la prima volta che emergono fratture interne – aggiunge l’onorevole veronese – e non sarà l’ultima. Ma ogni crepa trascurata diventerà una voragine. Il tempo passa, il consenso cala, e quando non si hanno idee, visione e concretezza, anche chi ti ha sostenuto comincia a staccare la spina. Le crepe si allargheranno sempre di più. E le dimostrazioni di insofferenza non potranno più essere gestite con sorrisi e l’ascolto del sindaco Damiano Tommasi”.
“Per il bene della città – conclude Padovani – spero che il sindaco e la sua maggioranza trovino il coraggio di fare chiarezza: o cambiano passo davvero, oppure saranno travolti dalla stessa incertezza che oggi inizia a serpeggiare anche tra i loro sostenitori. Verona ha bisogno di serietà e coerenza al servizio della città.”
Padova