Un secolo di storia, un passaporto per il futuro. Pasqua Vini sceglie Vinitaly per festeggiare i suoi primi 100 anni, con un progetto culturale che trasforma la città in un museo diffuso, in un dialogo continuo tra vino e arte. Cuore del progetto è la mostra “Ode al Futuro”, un’installazione site-specific ospitata nello storico e recentemente restaurato Giardino Giusti, aperta gratuitamente dal 5 al 9 aprile (con aperture straordinarie fino alle 21 il 5, 8 e 9 aprile). Il percorso, curato dallo studio Foll.ia, prende vita lungo l’ala sud del palazzo ed è un viaggio sensoriale tra le cinque etichette più iconiche della cantina, interpretate da altrettanti artisti contemporanei: Enzo Ragazzini per Famiglia Pasqua, Giuseppe Ragazzini per Mai Dire Mai, Michael Mapes per 11 Minutes, Sofia Crespo per Hey French, Gaia Alari per Terre di Cariano Cecilia Beretta.

A ispirare la narrazione visiva è il libro “Ode al Futuro”, edito da Rizzoli e firmato dallo scrittore e sceneggiatore Filippo Bologna, che racconta ciascun vino attraverso un registro letterario e cinematografico unico. L’installazione culmina in un’Infinity Room, dove un’installazione digitale interattiva ad alta tecnologia proietta le cinque interpretazioni in scenari e contesti diversi, immergendo lo spettatore in un’esperienza totalizzante.

La mostra sarà aperta gratuitamente al pubblico ma è consigliata la registrazione su pasqua.it, sezione The First 100 Years.

PasquaVinitaly 04.04.2025 04
Infinity Room

«I nostri vini saranno protagonisti di Vinitaly attraverso un percorso di eventi straordinario, aperto ai nostri ospiti in alcuni momenti esclusivi e poi gratuitamente a tutti. – ha commentatol’Amministratore Delegato Riccardo Pasqua – Giardino Giusti sarà la nostra casa per i giorni di Vinitaly e ospiterà le opere d’arte che sono state create su commissione per celebrare i nostri primi cento anni. Immaginare il futuro in giorni così difficili è una sfida ancora più grande. Credo che l’arte, oggi più che mai, abbia il ruolo di farci alzare lo sguardo dal quotidiano e creare stimoli per continuare a progettare il futuro, senza dimenticare l’oggi ma guardandolo con creatività e fiducia. Questo è anche il messaggio di tutti gli investimenti nell’arte, in Italia e nel mondo, che abbiamo confermato quest’anno».

Vino e cultura in dialogo

Il palinsesto si arricchisce con il format “Sips of Art. When Fine Wine Meets Art”, una serie di eventi e degustazioni che esplorano il rapporto tra vino, letteratura e arte contemporanea.

Tra questi, il ritorno del Book Tasting nella splendida cornice della Galleria d’Arte Moderna Achille Forti (Cortile Mercato Vecchio), il salotto eno-letterario organizzato dalla cantina in collaborazione con i Musei Civici di Verona. Un’occasione per conoscere meglio il mondo del vino, partendo da un punto di vista insolito: quello della narrativa. La scrittrice Anna Martellato mette in relazione gli autori dei libri in degustazione in un dialogo con Giovanni Nordera, membro del team di enologi di Pasqua.

  • Sabato 5 aprile, ore 16.00: Simone Tempia presenta Vita con Lloyd – Il Giardino del tempo, in abbinamento a 11 Minutes Rosé e Famiglia Pasqua Ripasso
  • Domenica 6 aprile, ore 16.00: Paola Barbato con La Torre d’Avorio, in dialogo con Passione Sentimento Rosso Veneto IGT 2021 e Mai Dire Mai Fear No Dark Cabernet Sauvignon Veneto IGT 2020

A seguire, visite guidate gratuite alla Galleria. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti o con il token Vinitaly and the City.

Arte in vetrina

Il viaggio prosegue sabato 5 aprile, dalle 18.00 alle 21.00, con “La lezione del canarino” dell’artista multimediale Enrico Mitrovich, ospitata in quattro storiche boutique del centro di Verona (O F F I C I N A | Fiori / Casa / Eventi, Etnie Gioielleria, Ottica Monti, Serra9cento).

Pasqua: 100 anni di visione

Pasqua Vigneti e Cantine è un’impresa vinicola veronese di proprietà della famiglia Pasqua. Fondata nel 1925, quest’anno celebra i primi cento anni di attività. Riconosciuta nel mondo come produttrice e ambasciatrice di prestigiosi vini veneti, l’ambizione dell’azienda è portare nel futuro, con codici stilistici rinnovati, tutta l’esperienza vitivinicola consolidata in 100 anni di storia. Oggi, accanto al Presidente Umberto, lavorano i figli Riccardo, amministratore delegato, e Alessandro, Presidente di Pasqua USA. Con la presentazione del manifesto Pasqua House of the Unconventional, oggi l’azienda vuole essere un laboratorio di ricerca, uno spazio di confronto, dove la qualità e la creatività sono protagoniste.

Riccardo Umberto e Alessandro Pasqua
Famiglia Pasqua