Il Comune di Verona si conferma capofila di un ampio piano di interventi a sostegno delle famiglie in condizioni di fragilità economica e sociale. La Giunta comunale ha deliberato oggi l’adesione al programma regionale dedicato al sostegno dei nuclei familiari in difficoltà, che prevede uno stanziamento complessivo pari a 592.074 euro. Il contributo, finanziato dalla Regione del Veneto, sarà suddiviso tra i 36 Comuni dell’Ambito Territoriale Sociale AtsVen_20, che rientrano nei Distretti 1 e 2 dell’Ulss 9 Scaligera.
“L’impegno della Regione consente di dare continuità a un intervento importante – ha dichiarato l’assessora alle Politiche sociali e per il Terzo settore, Luisa Ceni – rivolto a coloro che si trovano in situazioni di particolare vulnerabilità. Tuttavia, non possiamo ignorare che le risorse a disposizione non sono sufficienti a coprire tutte le richieste che giungono ai nostri servizi sociali. Già lo scorso anno, infatti, numerosi nuclei familiari ammessi al beneficio non hanno potuto ricevere il contributo, a causa dell’esaurimento dei fondi. Questa criticità è stata rappresentata più volte in sede regionale, accompagnata da una richiesta di incremento dello stanziamento, che tuttavia è stato confermato nella medesima misura”.
Il piano di riparto prevede interventi economici rivolti a tre specifiche categorie di famiglie fragili:
- Famiglie con figli minori rimasti orfani di uno o entrambi i genitori, con un indicatore ISEE inferiore a 20.000 euro: è previsto un contributo di 1.000 euro per nucleo.
- Famiglie monoparentali o con genitori separati/divorziati che si trovano in difficoltà economica, sempre con ISEE entro i 20.000 euro: anche in questo caso è previsto un contributo di 1.000 euro.
- Famiglie numerose, in particolare:
- Quelle con figli nati da parto trigemellare, con un contributo di 900 euro per ogni figlio;
- Quelle con quattro o più figli, di cui almeno uno minorenne, per le quali è previsto un sostegno di 125 euro per ciascun figlio minorenne, sempre nel limite ISEE di 20.000 euro.
Il progetto intende offrire una risposta concreta ai bisogni crescenti di molte famiglie, in un contesto sociale ed economico che continua a evidenziare situazioni di vulnerabilità. Tuttavia, resta aperta la questione dell’adeguatezza delle risorse stanziate, su cui il Comune di Verona e l’intero ambito territoriale continueranno a sensibilizzare gli enti competenti.