“Trasporto merci: Verona porta per l’Europa” è il convengo tenuto oggi al Consorzio ZAI, organizzato dall’Associazione Comunità e Trasporti. Si sono confrontati alcuni dei più importanti esponenti del settore della logistica, che hanno discusso temi chiave del settore. Numerosi i temi di attualità: la digitalizzazione della catena di approvvigionamento che sta rivoluzionando il settore, migliorando tracciabilità ed efficienza; la sostenibilità per ridurre l’impatto ambientale, in linea con gli obiettivi climatici globali; gli investimentii per potenziare le infrastrutture logistiche; le tecnologie all’avanguardia per assicurare il massimo livello di sicurezza, l’intermodalità e la connettività europea.
Ha moderato Marco de Cesare, Presidente Comunità e Trasporti.
Trasporto e logistica fondamentali per Verona
Galeazzo Bignami, Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha messo in evidenza l’importanza di tali temi per il futuro del settore ed ha evidenziato l’impegno del governo nel sostenere iniziative che promuovano la digitalizzazione, la sostenibilità e la sicurezza nel trasporto merci.
Martin Ausserdorfer, CEO di RTC, ha sottolineato come l’area di Verona sia quella con il maggior potenziale di sviluppo logistico, soprattutto per il trasporto ferroviario, rappresentare l’hub logistico di riferimento per i trasporti internazionali.
Cristiano Bonelli, Segretario Nazionale UGL Servizi e Merci, ha sottolineato il ruolo fondamentale del sindacato all’interno della gestione delle innovazioni e dei veloci cambiamenti tecnologici.
Sabrina De Filippis, amministratore delegato Mercitalia Logistics, ha evidenziato come la logistica muova l’economia e l’Italia per la sua posizione strategica abbia un ruolo fondamentale per la logistica europea. Purtroppo oggi i grandi cantieri ostacolano l’attività delle imprese ferroviarie con un danno economico notevole, le Istituzioni europee dovrebbero trovare il metodo per sostenere le imprese che per i lavori infrastrutturali perdono mercato. Come polo è stato investito un piano industriale virtuoso per il rilancio della logistica e del trasporto merci con l’obiettivo di arrivare ad essere il più grande player europeo del settore.
Ezio Favetta, Segretario Nazionale UGL Ferrovieri: ecosostenibilità e Green solo se non sino un ostacolo al benessere sociale e delle persone che operano nel settore.
Il Governo deve intervenire per evitare il dumping contrattuale nel settore a beneficio del lavoro della sicurezza e delle aziende virtuose.
Stefano Cavedagna, Europarlamentare, ha auspicato che Verona si confermi porta d’Italia e porta D’Europa, centro delle tratte del mediterraneo. Numerose direttive europee sono state già approvate ed è in arrivo un regolamento del trasporto. Inoltre, Cavedagna ha posto l’attenzione verso una giusta sostenibilità ambientale che non privi i nostri sviluppi tecnologici. Quindi lavorare sui biocarburanti, sui motori endotermici senza interrompere lo sviluppo delle infrastrutture in fase di realizzazione.
Marco Zandomenenghi, membro del Consiglio di Sorveglianza della Galleria del Brennero, ha presentato il progetto della Galleria, ribadendo che questa è una delle sfide più grandi da affrontare poiché sarà un corridoio che riguarda tutta l’ Europa, il più grande tunnel ferroviario del mondo che permetterà di ridurre notevolmente i tempi di percorrenza sia per trasporto passeggeri che per il trasporto merci.
La giornata si è conclusa con una tavola rotonda che ha permesso un vivace confronto tra i partecipanti, offrendo l’opportunità di scambiare idee e best practices, e di delineare strategie comuni per affrontare le sfide future.
L’evento ha rappresentato un importante momento di riflessione e condivisione per tutti i partecipanti, rafforzando la consapevolezza dell’importanza di Verona come nodo logistico cruciale per l’Europa.