(di Gianluca Ruffino) Da soli al comando. È la Juventus l’unica squadra a punteggio pieno, dopo due turni, del campionato di Serie A. Nel posticipo della seconda giornata, i bianconeri espugnano Verona in un Bentegodi tutto esaurito, con un netto 0-3, frutto della doppietta di Vlahovic e del primo goal in Serie A di Nicolò Savona.
Un match senza storia, in cui i veneti non sono riusciti ad arginare l’estro e l’esplosività degli attaccanti juventini. Avvio di campionato perfetto della squadra di Thiago Motta. Ancora decisive le scelte del tecnico bianconero, che ripropone Mbangula sulla trequarti e schiera dal primo minuto Savona. I due talenti vivaio Juventus sono infatti risultati determinanti per il successo dei torinesi. Passo indietro dei veronesi rispetto al trionfale esordio col Napoli.
Cronaca del match
Nei primi 10 minuti di gioco la pressione degli scaligeri è feroce, con una Duda tarantolato che spezza puntualmente i tentativi di ripartenza bianconeri.
La prima occasione del match è per i padroni di casa: al 14esimo l’eroe della prima giornata Daniel Mosquera viene imbeccato in area, ma un provvidenziale intervento in scivolata di Bremer salva la porta di Di Gregorio. La Juventus risponde due minuti più tardi con il tiro da fuori di Locatelli, mandato in corner dal volo di Montipò. Al 21esimo slalom speciale di Yildiz, che entra in area dopo una serie di magie, ma il suo tiro viene rimpallato.
Al 23° l’urlo di Savona per la prima gioia in Serie A viene strozzato dal guardalinee, che sventola la bandierina per il fuorigioco del 21enne valdostano.
Passano però soltanto cinque minuti per il vantaggio bianconero: recupero palla regolare di Locatelli, imbucata di Yldiz per Vlahovic, che resiste alla carica di due difensori e trafigge il portiere dei veronesi.
Gli scaligeri provano a reagire, ma Suslov spreca malamente una punizione dal limite dell’area.
Al 39° la Juve raddoppia: sgaloppata sulla fascia sinistra di Mbangula, cross sul secondo palo per un altro inserimento di Savona, che con un pallonetto di testa scavalca Montipò e indirizza il pallone in porta. Prima che si infili in rete, la sfera sembrerebbe essere toccata ancora da Vlahovic, che però ufficializza subito la rete del “canterano” juventino, indicandolo ed esclamando “Il goal è tuo”. Stavolta il 21enne può esultare.
Ad inizio ripresa arriva il 3-0. Uno straripante Mbangula salta Tchatchoua in area, che lo stende in scivolata. Vlahovic si presenta sul dischetto e fa doppietta spiazzando Montipò. Zanetti prova a dare la scossa inserendo forze fresche dalla panchina, ma la reazione scaligera si limita ad un tiro del neoentrato Tengstedt parato respinto da Di Gregorio. I bianconeri amministrano il vantaggio e portano a casa il secondo successo di fila.
Si allunga a sei la striscia di imbattibilità della Vecchia Signora contro l’Hellas (5 vittorie e un pareggio), che torna a conservare la rete inviolata per le prime due giornate di campionato dopo dieci stagioni.
TABELLINO
HELLAS VERONA – JUVENTUS FC 0-3
MARCATORI: VLAHOVIC 28° P.T.; SAVONA 39° P.T.; VLAHOVIC 8° S.T.
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Coppola, Dawidowicz, Magnani (Frese 56’); Duda (Silva 85’), Belhayane; Suslov, Livramento (Alidou 56’), Lazovic (Harroui 56’); Mosquera (Tengstedt 56’). All. Zanetti
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio; Savona (Kalulu 77’), Gatti (Danilo 85’), Bremer, Cabal (Rouhi 77’); Locatelli, Fagioli; Cambiaso (85’Anghele), Yildiz, Mbangula (Douglas Luiz 69’); Vlahovic. All. Thiago Motta
FOTO HELLAS VERONA
