(di Gianluca Ruffino) Una maglia speciale per Rana Verona. Nella serata di giovedì, nel loggiato del Palazzo della Gran Guardia, la società ha svelato l’anteprima di “Opera”, la terza maglia special edition che verrà indossata dalla prima squadra durante la stagione di SuperLega 2024/2025. La presentazione ufficiale avverrà poi il 26 settembre.
Modello d’eccezione, capitan Rok Mozic, scelto come gonghista durante l’ultima rappresentazione della stagione di Aida nell’edizione 1913.
Una maglia con importanti richiami alla cultura e alla bellezza della città scaligera, segno dello stretto connubio tra sport e cultura veronesi. Opera ricorda un abito da sera per gli elementi eleganti da cui è composta, nel solco della narrazione della città sulla pelle, che Verona Volley sta da tempo raccontando.
Quella che capitan Rok Mozic ha indossato/avrebbe dovuto indossare come gonghista è un pezzo unico della maglia Opera. Le altre due copie sono state create per una raccolta fondi che poi il Club devolverà a un progetto sociale. Essendo la prima maglia sportiva dedicata all’Opera lirica, una è stata donata a Fondazione Arena di Verona. A ritirarla il vice direttore artistico Stefano Trespidi che ha incontrato il capitano e la società sportiva.
Le dichiarazioni di Stefano Fanini, presidente di Rana Verona
A raccontare la scelta stilistica della società veronese è stato il presidente Stefano Fanini. “Prima di tutto ringrazio L’Arena di Verona per averci ospitato in uno dei luoghi più iconici della nostra città per un momento importante come questo. Come Club ci impegniamo quotidianamente per tenere alto il nome di Verona e per noi è un onore poter svelare l’anteprima della maglia Opera, di cui andiamo particolarmente fieri perché richiama dettagli ed elementi peculiari della città. Siamo grati per l’opportunità di affidare al nostro capitano Rok Mozic, esempio per il nostro club, il ruolo di gonghista per l’ultima rappresentazione della stagione di un’opera simbolo del Festival areniano. Questa è una serata speciale dove uniamo sport e cultura all’interno di un contesto unico”.