(di Rocco Fattori Giuliano) MEP Pellegrini “assaggia” la A1 in un test match d’alto profilo: a Villafranca, infatti, arriva Famila Schio, ovvero una delle realtà europee più importanti del basket femminile. Le ragazze di coach Soave prendono così le misure al campionato che inizia fra poco più di due settimane. Al Pala Alpo finisce 55-88 (18-23 nel primo quarto; 12-20 nel secondo; 6-30 nel terzo e 19-15 nell’ultimo quarto).
Primo quarto: primo possesso per Schio che apre la partita con tre punti. Famila super aggressiva anche in difesa, forza la palla persa e mette altri due punti sul tabellone. Zona press per le ragazze in trasferta che dopo due minuti hanno generato un parziale di 0 – 9. I primi tre punti dell’Alpo li mette a segno Ilaria Moriconi. Le ragazze di coach Soave si abituano in fretta ai ritmo delle ospiti, dopo cinque minuti di gioco l’Alpo si riporta a -4 sul 7 – 11. Le ragazze di Villafranca sono veloci nelle transizioni sia da palla rubata o rimbalzo sia da canestro subito.
Time – out Schio che nonostante sia in pieno controllo della situazione decide di rivedere alcuni schemi. Continua la zona press delle beriche, ma l’Alpo riesce a muovere bene il pallone per arrivare nella metà campo offensiva. A due minuti dalla fine del quarto il punteggio è 14 – 21 per il Famila Schio. Nelle ultime azioni anche le padroni di casa provano ad alzare la linea difensiva per rallentare le avversarie. Il primo periodo si chiude 18 – 23 con Schio davanti.
Secondo quarto: prima azione del secondo periodo giocata bene dalla MEP Pellegrini nonostante si spenga sul ferro. Gioco molto diverso della Schio che è più fisica ed aggressiva rispetto agli standard delle veronesi. Le ragazze di Soave cercano spesso il post che viene chiuso egregiamente dalle ospiti. Si scaldano le ragazze dell’Alpo che aprono un parziale 8 – 0 che costringe i vicentini ad un time out sul 24 – 25. Ancora l’Alpo da tre punti e le castellane si prendono il primo vantaggio della partita.
La risposta del Famila non tarda ad arrivare e con due azioni offensive si riportano davanti di tre punti. L’attacco di Schio si muove spesso con giochi a due e pick and roll che la difesa dell’Alpo fatica a gestire, soprattutto nel caso di cambi dove le rollanti vengono lasciate libere di muoversi a canestro.
Ultimi due minuti del primo tempo e le ragazze di Soave sono sotto di 9 punti, 30 – 39. Schio scappa e con soli 13.5 secondi rimasti e l’ultimo possesso, coach Soave chiama time out per disegnare uno schema. La palla si spegne sul ferro; le due squadre entrano nella pausa lunga sul 30 – 43.
MEP Pellegrini, il secondo tempo
Terzo quarto: Schio apre il secondo tempo con due punti facili in area. Famila apre un mini parziale 0 – 8 nei primi minuti del terzo periodo con le ragazze dell’Alpo in palese difficoltà. Coach Soave è obbligato a richiamare le sue giocatrici in panchina e cercare di arginare i danni. Dopo meno di tre minuti le ospiti sono in vantaggio 30 – 51. Continua l’asfissiante zona press che forza palle perse alle veronesi. Il parziale continua ad aumentare con le padrone di casa che non riescono a segnare un solo canestro nei primi quattro minuti. L’Alpo non riesce a sfondare le difese vicentine ed in difesa fatica a tenere le rotazioni.
Il primo canestro del secondo tempo per l’Alpo arriva dopo 7 minuti ed interrompe il parziale sul 2 – 17. Enormi difficoltà in attacco per l’Alpo in sofferenza persino a rimettere la palla in campo. Salaun Janelle (nella foto qui sopra, @luca_taddeo) del Famila Schio continua a creare enormi problemi per la difesa veronese che non riesce a stare al passo. Dopo il terzo quarto l’Alpo scivola sul punteggio di 36 – 73.
Quarto quarto: MEP Pellegrini parte subito rubando palla nei primi secondi alle ospiti e capitalizza con un lay up. L’idea di correre in transizione rimane la priorità dell’Alpo che riesce a rubare punti in contropiede. Schio continua a spingere in attacco mentre rilassa un po la maglia difensiva. Dopo sei minuti Schio continua ad essere micidiale in attacco e il punteggio lo rispecchia, 47 – 82. Ultima fiammata delle vicentine che aprono un nuovo mini parziale negli minuti finali di gioco. Finisce 55 – 88 per Schio che dimostra perché è tra le migliori in Italia.