(di Gianluca Ruffino) Grande rammarico e qualche recriminazione. Sconfitta casalinga per il Caldiero nella sesta giornata di Serie C girone A. I termali si arrendono 0-2 all’Alcione Milano, che espugna il Gavagnin-Nocini grazie alle reti nella ripresa di Palombi e Pirola. Partita condizionata dall’espulsione piuttosto generosa di Gobetti nel primo tempo, che ha obbligato i padroni di casa a giocare più di 50 minuti in inferiorità numerica.
I gialloverdi giocano la solita partita propositiva, creando tante occasioni da goal. Il rosso al difensore classe 2004 è una doccia fredda e i meneghini sfruttano le poche chance a loro favore per ottenere tre punti d’oro in chiave salvezza. Alcione che dopo tre sconfitte consecutive sale a 7 punti. Il Caldiero resta fermo a 9.
Cronaca del match tra Caldiero Terme e Alcione Milano
Nel primo tempo meglio il Caldiero. Al 12esimo tiro al volo di Zerbato bloccato da Bacchin. Qualche minuto più tardi Marras manda clamorosamente fuori sulla sponda aerea di Zerbato, il tutto vanificato dalla bandierina alta dell’assistente.
Il talento del Caldiero ricambia il favore al capitano gialloverde, stavolta è tutto regolare ma Zerbato si divora in scivolata il goal del vantaggio.
L’episodio che da una svolta alla partita arriva al 37esimo, quando Gobetti, già ammonito, si appoggia su Marconi, che rotola in terra e induce l’arbitro ad estrarre il secondo giallo e il conseguente rosso, tra le proteste dei padroni di casa.
I meneghini sfruttano la superiorità numerica e sfiorano immediatamente la rete con il colpo di testa di Bright che si stampa sulla traversa.
Nonostante l’inferiorità numerica, sono i termali a partire più decisi e a creare i pericoli più grandi. Gran numero di tecnica e caparbietà Fasan, che resiste alla pressione di Miculi, si libera con un pallonetto del difensore e con la punta riesce a calciare verso la porta, ma un prodigioso intervento di Bacchin tiene il risultato sullo 0-0.
Risponde Di Marco, con un mancino incrociato che va fuori di poco.
Al 58° sono gli ospiti a passare in vantaggio: Invernizzi converge verso il centro e mette al centro un cross perfetto su cui Palombi si avvita perfettamente e batte Giacomel.
L’ingresso di Quaggio per uno spento Zerbato dà nuova linfa ai padroni di casa. lo stesso numero 9 si rende pericoloso in due occasioni, ma in entrambi i casi non trova il bersaglio.
L’imprecisione del Caldiero è punita da un Alcione cinico, che a meno di dieci minuti dalla fine chiude i conti con Pirola, che appoggia in rete sfruttando la sponda aerea di Pessolani.
Con il cuore i veronesi provano a trovare la rete nel finale, ma senza nessun risultato.
TABELLINO
CALCIO CALDIERO TERME – ALCIONE MILANO 0-2
MARCATORI: PALOMBI 13°S.T.; PIROLA 37°S.T.
CALCIO CALDIERO TERME: Giacomel, Baldani, Gobetti, Mazzollo, Pelamatti (Cazzadori 75’), Gattoni (Filiciotto 61’), Mondini, Marras (Lanzi 61’), Fasan, Florio (Gecchele 43’), Zerbato (Quaggio 61’). All. Soave
ALCIONE MILANO: Bacchin, Di Marco, Miculi, Pirola, Bertolotti, Bright, Bagatti, Bertoni (Bonaiti 70’), Invernizzi, Palombi, Marconi (Pessolani 76’). All. Cusatis
Foto Crediti: FOTOEXPRESS