(di Gianluca Ruffino) Esperienza e talento a fare la differenza. È questo il mix vincente che permette alla Virtus Verona di scacciare i fantasmi e imporsi 0-3 nel derby col Caldiero. In una sfida dall’importanza capitale per entrambe le squadre, vogliose di riscatto dopo una serie di stop consecutivi, è la squadra allenata da Gigi Fresco a far valere la maggior familiarità con la categoria e guadagnarsi l’intera posta in palio nell’ottava giornata di Serie C girone A.
Decisive le reti di Rispoli, il più giovane in campo, e di due giocatori di esperienza come De Marchi e Juanito Gomez. Tanto nervosismo per i termali, che hanno sofferto la pressione per il primo derby tra i professionisti. Col successo odierno, i rossoblu balzano a 7 punti in classifica, due in meno del Caldiero, alla quarta sconfitta consecutiva.
Cronaca del match tra Caldiero e Virtus Verona
Fase di studio nelle prime battute, con le due squadre contratte e attente a non concedere spazi all’avversario. La Virtus spinge tanto sul proprio out di sinistra, con Zarpellon e Rigo che mettono in difficoltà Marras. Proprio dalla fascia mancina arriva il goal che sblocca la gara. Al 20° Rigo si libera e serve al limite dell’area Rispoli, che sfrutta l’uscita tardiva della difesa termale e con un destro a giro infila il pallone all’angolino. Il classe 2006 non poteva scegliere momento ed esecuzione migliore per trovare il suo primo goal tra i professionisti.
I gialloverdi vengono storditi dalla rete subita e i virtussini ne approfittano per raddoppiare. Prima Mehic spreca l’assist aereo di Zarpellon, poi al 32° De Marchi stacca imperioso sul corner di Metlika e sigla il 2-0. L’attaccante numero 14, al suo secondo goal consecutivo, si lascia andare ad un’esultanza rabbiosa e sembra essere uscito dal momento difficile di inizio stagione.
Sul finale di tempo tentativo di reazione del Caldiero, con Zerbato che calcia debolmente tra le braccia di Sibi.
Alla pausa è 0-2.
Mister Soave prova a dare la scossa inserendo Lanzi e Filiciotto al posto di Zerbato e Mondini. L’esterno numero 29 entra alla grande in partita e si rende subito pericoloso con un destro dalla lunga distanza che finisce di poco alto. Qualche minuto più tardi sempre Lanzi mette un traversone teso che attraversa tutta l’area ma sui non arriva nessun compagno.
È tutto un altro Caldiero nella ripresa. I termali schiacciano gli ospiti nella propria trequarti difensiva alla ricerca della rete che dimezzerebbe lo svantaggio. Ci prova Filiciotto con un rasoterra che fa la barba al palo.
È sempre la freschezza di un pimpante Lanzi a creare i pericoli alla difesa ospite. Su un suo cross Quaggio stacca di testa da pochi metri, ma si vede rimpallare il pallone dalla traversa.
Il Caldiero ha un’occasione gigantesca per riaprirla: Baldani scocca un tiro da fuori, Sibi si lascia sfuggire il pallone e nel tentativo di recuperarlo affossa Quaggio. Lo stesso numero 9 si presenta su dischetto ma angola troppo, spedendo largo.
Graziata dai termali, la Virtus Verona potrebbe chiuderla definitivamente con Zarpellon, che dopo una grande serpentina, a tu per tu con Giacomel, spedisce alto.
Se l’attaccante del Caldiero è impreciso dal dischetto, non lo è Juanito Gomez, che batte alla perfezione il penalty guadagnato da Zarpellon e fa 3-0.
Nel finale Giacomel evita il 4-0 spedendo in corner la punizione di Metlika.
Festa grande per la Virtus, buio pesto in casa Caldiero.
TABELLINO
CALCIO CALDIERO TERME – VIRTUS VERONA 0-3
MARCATORI: RISPOLI 20°P.T.; DE MARCHI 32°S.T.; JUANITO GOMEZ 43°S.T.
CALCIO CALDIERO TERME (3-4-2-1): Giacomel, Gobetti, Molnar (Florio 82’), Mazzollo; Marras, Mondini (Filiciotto 46’), Gattoni, Pelamatti (Baldani 53’); Zerbato (Lanzi 46’), Fasan (Cazzadori 67’); Quaggio. All. Soave
VIRTUS VERONA (3-5-1-1): Sibi; Catena, Munaretti (Gatti 74’), Calabrese; Rigo, Zarpellon, Metlika, Mehic (Toffanin 65’), Daffara; Rispoli (Juanito Gomez 78’); De Marchi (Cuel 78’). All. Fresco
Photo Credit: Virtus Verona