La Protezione Civile del Veneto, alla luce delle previsioni meteo avverse a partire da domattina, ha emesso un avviso di criticità idrogeologica e idraulica, valido dalle ore 12.00 di martedì 8 ottobre 2024 alle ore 14.00 di mercoledì 9 ottobre. In particolare, viene fissato  lo stato di preallarme (allerta arancione) per criticità idraulica nei bacini del Piave Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Livenza, Lemene e Tagliamento. In queste zone in allerta idraulica è previsto un innalzamento significativo dei livelli dei corsi d’acqua principali, con probabile superamento della seconda soglia idrometrica e inondazione delle aree limitrofe e golenali.

Si dichiara lo stato di attenzione per criticità idraulica gialla nel resto dei bacini eccetto Po,Fissero-Tartaro-Canal Bianco e Basso Adige dove è verde;   lo stato di preallarme (allerta arancione) per criticità idrogeologica nei bacini dell’Alto Piave, Piave Pedemontano, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone e Adige-Garda e Monti Lessini e lo stato di attenzione (allerta gialla) nei restanti bacini veneti.

È previsto il possibile innesco di frane e colate rapide sui settori montani, pedemontani, collinari delle zone in allerta; probabile rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque piovane e allagamenti di locali interrati e/o sottopassi. In queste zone è previsto l’innalzamento dei livelli della rete idrografica secondaria, in particolare per le zone in allerta arancione possibile inondazione delle aree limitrofe.

Queste le previsioni in dettaglio per domani e mercoledì rilasciate dall’Arpav Veneto:

martedì 8. Cielo coperto. Precipitazioni. Probabilità in aumento fino ad alta (75-100%) ovunque dal pomeriggio, quando pioverà estesamente con accumuli crescenti andando dalla costa ai monti e non sarà escluso qualche temporale forte (rovesci forti). Temperature. In aumento, eccetto cali diurni sui monti, con differenze anche sensibili rispetto a lunedì. Valori pomeridiani non distanti dalla media sulla pianura e sotto la media in modo leggero/moderato sui monti, per il resto sopra la media anche di molto. Venti. In pianura: fino al mattino moderati, su Delta del Po e zone limitrofe da sud-est, altrove da nord-est; dal pomeriggio andando dalla costa alla pedemontana da tesi/forti da sud-est a moderati/tesi da nord-est. Nelle valli deboli/moderati con direzione variabile. In alta montagna tesi/forti da sud.

meteo mercoledi

mercoledì 9. Di notte leggera/moderata diminuzione della nuvolosità con qualche nebbia sulla pianura e nelle valli, dal mattino alternanza di nuvole e rasserenamenti. Precipitazioni. Probabilità in graduale diminuzione, fino a risultare medio-bassa (25-50%) sui monti e del tutto assenti sulla pianura da metà mattina in poi. Nella prima metà di giornata piovaschi/rovesci tenderanno a diradarsi e quindi a cessare col passar delle ore sulla pianura, mentre sui monti a tratti persisteranno dei piovaschi in seguito.  Temperature. Di notte in calo, di giorno in aumento eccetto diminuzioni in alta montagna. Differenze anche sensibili rispetto a martedì. Venti. Sulla pianura moderati, in prevalenza da sud-ovest. Nelle valli deboli/moderati con direzione variabile. In alta montagna moderati/tesi da ovest.