MEP Pellegrini, senza Ilaria Moriconi, a Campobasso trova una delle squadre del momento, preparata per le competizioni europee (sarà in EuroCup a Girona mercoledì) e paga dazio: finisce 75 a 53 con le padrone di casa devastanti nella prima metà della partita (primo quarto 25-10; 21-18 nel secondo; 9-13 nel terzo e 18-13 nell’ultima frazione di gioco).
Primo quarto: la Magnolia inizia subito fortissimo, prima rifila un parziale di 5-0 poi tiene il tentativo di rientrare delle castellane e poi accelera ancora con un secondo allungo di otto punti. L’Alpo basket tiene il campo bene, riesce a correre in contropiede e a tenere le folate offensive, quello che ad avvio partito non va sono i tiri liberi e quelli da oltre l’arco: tiri aperti, costruiti con intelligenza, con Sofia Frustaci e Francesca Parmesani ma rifiutati dal ferro.
La stessa Parmesani si vede negare anche un coast-to-coast che non riesce però a finalizzare. Nelle molisane sale in cattedra l’italo-statunitense Sara Nicole Scalia che in due minuti sforna triple a raffica (non a caso ha vinto la gara dei tiri da tre nella NCAA women quest’anno) e firma 8 punti. MEP Pellegrini inizia a soffrire le veloci folate offensive di Campobasso e il divario si allarga, nonostante i tanti tentativi di rientrare.
Secondo quarto: Alpo paga la percentuale nei tiri da tre che premia la Magnolia con un 9/22 all’intervallo lungo. Le castellane rispondono con Sofia Frustaci che realizza la prima tripla scaligera dopo 18 minuti di gara, 1/9 complessivamente. Le ragazze molisane si affidano alla nigeriana Pallas Kunaiyi – protagonista alle ultime Olimpiadi -, alla ecuadoregna Blanca Quinonez, a Scalia ed alla polacca Aleksandra Ziemborska che giocano ad un livello davvero superiore. Le ragazze di coach Soave insistono nella difesa – cercando di non lasciare mai campo aperto, dove risultano essere particolarmente letali, alle padrone di casa – e cercano di penetrare in area con sistematicità. Tre falli per la pivot statunitense biancazzurra Mathias.
MEP Pellegrini, la cronaca del secondo tempo
Terzo quarto: Martina Spinelli cerca di riportare in linea di galleggiamento la MEP Pellegrini; Campobasso risponde mettendo in cabina di regia Martina Kacerik. Le due squadre si affrontano replicando le tattiche del primo tempo, ma crollano le statistiche di entrambe le squadre. Le molisane insistono coi tri da tre, nonostante gli errori, mentre le castellane cercano il ferro con determinazione ma scarsa fortuna. Troppi errori per entrambe le formazioni. Il quarto arride all’Alpo basket che lima il suo gap di quattro punti. Top scorer per Alpo al momento è Sofia Frustaci con 13 punti, 4/12 dal campo.
Ultimo quarto: Blanca Quinones toglie dalle mani di Mathias e di Frustaci due canestri facili in avvio di quarto; Alpo attacca ogni passaggio di palla delle molisane e riduce il suo svantaggio grazie a tre intercetti consecutivi. L’aggressività castellana porta a tante palle perse delle padrone di casa, poi Kunaiyi riceve e schiaccia costringendo Alpo al time out. La Molisana cambia atteggiamento nella seconda metà del quarto e inizia a pressare su ogni pallone, stinge le maglie della difesa su Mathias costringendola a sbagliare anche canestri facili, e ritrova buone percentuali al tiro. Le ragazze di coach Soave trovano maggiore facilità al tiro nel finale, a risultato oramai definito, e portano a casa un’esperienza che tornerà utile nel prosieguo della stagione.
Per le castellane top player sono Sofia Frustaci e Martina Spinelli con 13 punti; nel complesso le statistiche dicono 15/49 nei tiri da due, 3/18 da tre, 14/19 ai liberi, 49 rimbalzi, 22 palle perse.
Il prossimo turno la MEP Pellegrini riposa, tornerà in campo il 27 ottobre a Faenza.
