(di Gianluca Ruffino) Trasferta ostica per il Caldiero di Cristian Soave, che mossa la classifica grazie al pareggio interno contro la Pro Patria, è chiamato a fare punti con il Renate per lasciare la zona playout. Dopo una partenza razzo, con cinque successi di misura nelle prime cinque giornate, i brianzoli hanno collezionato quattro sconfitte nelle successive cinque, scivolando al quinto posto in classifica.
In conferenza stampa l’allenatore dei termali ha presentato la sfida, valida per l’undicesima giornata del campionato di Serie C.
Le parole di Cristian Soave
Il campo di Meda rievoca ricordi felici per mister Soave, che nella stagione 2000/2001 del campionato di Serie D, vinse la classifica capocannonieri proprio grazie ad una doppietta all’ultima giornata sull’erba dello stadio brianzolo.
L’allenatore gialloverde ha parlato così del momento della sua squadra: “In avanti dobbiamo fare qualcosa in più, cercando di mettere gli attaccanti nelle condizioni di sbloccarsi. Da ex attaccante so come un goal possa dare la scossa. Non siamo contenti del periodo che stiamo vivendo. Il punto con la Pro Patria, ottenuto stringendo i denti, ci dà fiducia, ma è chiaro che in questa categoria la differenza la fa la continuità. Dobbiamo cercare di far punti in tutte le partite, perché questo è un campionato che non ti aspetta e non perdona”.
Sulla classifica. “Io mi concentro sulla mia squadra. Ovviamente diamo un’occhiata alla classifica e sappiamo che non sarà semplice lasciare tante squadre dietro di noi. Lo stesso pensiero lo faranno però anche le altre squadre. Non è il momento di fare i conti, ma di portare a casa i risultati attraverso le prestazioni” ha dichiarato Soave.
Sul prossimo avversario. “Il Renate ha avuto un cammino simile al nostro. Dopo essere partiti molto bene, hanno bruscamente rallentato. In realtà tutte le squadre del girone hanno attraversato momenti in cui hanno trovato punti, alternati ad altri più negativi, come la Virtus Verona. È un campionato che si gioca sul filo del rasoio. Il Renate è una squadra che fa della fase difensiva la sua più grande forza. Hanno la miglior difesa, che si compatta bene e molto solida, con attaccanti importanti come Bocalon e Plescia. Dovremo cercare di limitare le loro caratteristiche principali”.
L’allenatore termale ha poi aggiunto: “La squadra sta bene. Escluso Molnar che è squalificato e Riahi che è ancora infortunato, ho tutta la rosa a disposizione. Cercherò di fare le scelte più opportune per scalfire una squadra col baricentro basso e che si difende molto bene”.
Soave ha concluso parlando del periodo di fuoco alle porte, con tre partite in una settimana. “È un periodo importante, con tre partite in una settimana, in cui sarà fondamentale che ognuno dei miei calciatori si senta al centro del progetto perché avrò bisogno di tutti. Fare più punti possibili è la priorità”.
Photo Credit: Calcio Caldiero Terme