Sono terminati in questi giorni i lavori di Acque Veronesi, partiti nello scorso mese di marzo, che hanno interessato il Comune della bassa veronese, circa un chilometro di nuove reti acquedottistiche in diverse vie del centro di Cerea e nello specifico le vie Rossini, Crosaron, Conche e Caprera.

Un intervento dal costo di 360 mila euro che va ad implementare le infrastrutture in zone ancora scoperte, con l’obiettivo di erogare acqua di rete, quindi controllata e di qualità. Le nuove tubazioni sono state realizzate con materiale in ghisa sferoidale al fine di garantire un’ottimale durata nel tempo, migliorare la qualità dell’infrastruttura e quindi del servizio.

Una volta terminate le attività di allacciamento alle abitazioni, Acque Veronesi provvederà anche alla riasfaltatura delle vie interessate dai lavori e al rifacimento della segnaletica. Sempre nel Comune di Cerea, nei mesi scorsi la società aveva provveduto alla realizzazione di nuove reti fognarie a servizio di 150 residenti in via Coroi. 

“Prosegue l’impegno della nostra società nell’ottimizzazione, riammodernamento ed estensione delle reti idriche e fognarie in tutta la provincia veronese, per offrire alla collettività un servizio efficiente e funzionale – ha commentato il vicepresidente di Acque Veronesi Stefano De Pietri – Grazie alle nuove infrastrutture, decine di famiglie del paese potranno adesso accedere ad un servizio fondamentale come quello acquedottistico”.

“Un sentito ringraziamento ai vertici di Acque Veronesi per la grande attenzione verso il nostro territorio. Questo intervento era molto atteso dai cittadini, perché ci permette di estendere la rete acquedottistica, portando nelle case di molti ceretani l’acqua di qualità del servizio idrico integrato. Ancora una volta l’ottima sinergia tra Comune di Cerea e Acque Veronesi ha portato importanti risultati per la nostra città”, afferma il sindaco Marco Franzoni.