( pd) Trump.“Io fermerò le guerre. Con me una nuova età dell’oro”. Sarà anche una sparata dettata dal carattere dell’uomo e dall’entusiasmo della straboccante vittoria che lo ha eletto 47° presidente degli Stati Uniti, ma sentirlo dire da chi sarà alla guida della più grande potenza del mondo fa sempre piacere.
Dietro il trionfo di Trump tante motivazioni di politica ed economia interna, ma a noi italiani e europei quello che più interessa del suo programma è proprio la sua intenzione dichiarata di politica estera di chiudere con la politica guerrafondaia del suo predecessore democratico Biden che tanti danni ha provocato anche all’Europa.
Trump. Una vittoria che interessa anche noi
Non ci può che fare piacere la vittoria di Trump, che fin dalle prime battute dell’estenuante campagna elettorale aveva manifestato la volontà di far finire la guerra in Ucraina. Agli americani, incazzatissimi con Biden per la crisi economica, è costata un botto. Ma anche a noi italiani è costata e costa. Speriamo che con Trump finisca di costare.
Un costo diretto, in termini di finanziamenti e di forniture di armi al regime di Zelnsky. Ma anche indiretto se consideriamo l’impatto che hanno avuto sulla nostra economia e sul nostro Pil l’aumento dell’energia e delle materie prime, le sanzioni, e la crisi tedesca, che colpisce in primis il settore manifatturiero italiano e del nord-est in particolare.
Non sappiamo se Trump riuscirà davvero a far vivere al suo grande paese “una nuova età dell’oro” come annuncia. Ma se ci riuscirà saremo contenti. Per il popolo americano, che ci è amico non foss’altro per la grande presenza di sangue italiano fra i suoi cittadini, e soprattutto per noi che, essendo sottoposti all’egemonia di Washington, da un’era di prosperità e di pace abbiamo tutto da guadagnarci. Esattamente come abbiamo avuto tutto da perdere dalla sciagurata amministrazione Biden.