In occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, il Comitato dei Sindaci dell’Ovest Veronese rilancia un ricco calendario di eventi per coinvolgere le comunità e riflettere insieme su un tema cruciale: il contrasto alla violenza di genere.
Venticinque appuntamenti a libera partecipazione, distribuiti nei Comuni del bacino di competenza, invitano i cittadini a partecipare e contribuire alla costruzione di una società più equa e rispettosa. Le fiaccolate saranno alcuni dei momenti più significativi: il 23 novembre a Mozzecane e il 24 novembre a Castelnuovo del Garda si terranno due iniziative simboliche per illuminare il buio della violenza con la luce della solidarietà. A Caprino Veronese e Affi, il 23 novembre, una Camminata in Rosso unirà i due Comuni in un percorso ciclabile accompagnato da riflessioni e testimonianze.
La cultura, il teatro e l’arte diventeranno strumenti potenti di sensibilizzazione: il 25 novembre Bardolino ospiterà lo spettacolo teatrale “Tomato Soap”, mentre a Sommacampagna, il 30 novembre, andrà in scena il reading teatrale “L’Amore Violento”, storie toccanti sul tema del femminicidio. Anche Isola della Scala proporrà appuntamenti teatrali di spessore: il 24 novembre con “Casa di Bambola” e il 29 novembre con il musical “Cliché – La magia del vero amore”. A Lazise il progetto “Ri-Quadri di Pittrici” offrirà un laboratorio artistico e una mostra a cura del gruppo Pittrici alla Riscossa e dall’associazione Fata dell’Angolo, seguiti dallo spettacolo teatrale “Doppio Taglio” con Marina Senesi (22 novembre, Dogana Veneta, dalle ore 17 in poi).
La mostra fotografica “La Cura” a Fumane (dal 22 al 25 novembre) inviterà invece ad uno sguardo intimo e intenso sulla realtà spesso invisibile della violenza di genere. Parallelamente, Malcesine proporrà un programma culturale ricco con “Semplicemente Lei” che include mostre, concerti e dibattiti (fino al 29 novembre).
Non mancheranno i momenti di incontro e dialogo come già successo a Sona lo scorso 17 novembre: un talk e aperitivo musicale per riflettere in condivisione. Sempre Sona, il 23 novembre, ospiterà lo spettacolo teatrale “Una, Nessuna e Centomila” ideato dalla Junior Company di Spazio Mio: un tributo alla lotta contro la violenza sulle donne (Sala Consiliare, ore 21.00).
A Garda il 27 novembre verranno presentati progetti dedicati alla memoria di Chiara Ugolini con interventi sull’importanza della prevenzione e sensibilizzazione. A Caprino Veronese, il 25 novembre, esperti e Forze dell’Ordine discuteranno della tutela legale delle vittime di violenza. Lo stesso giorno Brenzone sul Garda svelerà al pubblico un’opera artistica sul tema della violenza realizzata da Alessandro Pericolosi (Castelletto di Brenzone, ore 11.30) mentre a Povegliano Veronese si terrà l’inaugurazione di una targa con il numero antiviolenza 1522 con un flash mob organizzato dalle scuole locali. Nei giorni precedenti anche un Reading Party e momenti di riflessione presso la Panchina Rossa di Piazza IV Novembre.
A completare il calendario “in rosso”, l’Istituto Stefani Bentegodi e la Biblioteca di Isola della Scala organizzeranno il 25 novembre l’evento “La Panchina Rossa”, un momento di parole e musica. Anche la letteratura e la narrazione sono state veicolo di riflessione grazie agli incontri avvenuti con Gianpaolo Trevisi, autore del libro “L’amore che non è” a Mozzecane, a Isola della Scala e a Pastrengo. Una prospettiva intima e toccante sulle esperienze vissute dalle vittime.
A Valeggio sul Mincio, Nogarole Rocca e Villafranca, eventi e corsi di difesa personale animeranno tutto il mese di novembre, coinvolgendo giovani e adulti nella prevenzione della violenza. Non solo 25 novembre. San Pietro in Cariano coltiverà le tematiche anche nei prossimi mesi con un ciclo di serate informative e gratuite per intraprendere un viaggio consapevole alla scoperta di sé e delle relazioni. Il Comitato dei Sindaci invita tutta la cittadinanza a partecipare. Ognuno di noi può fare la differenza: camminando insieme, ascoltando storie, osservando immagini e partecipando ai dibattiti, unendo le voci contro la violenza.
